ISOLA DEL GIGLIO – Il Parco nazionale Arcipelago toscano ha partecipato a un bando nazionale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ed ha ottenuto un finanziamento di 157mila euro per gli Istituti comprensivi ricadenti nel territorio di sua competenza.
Con il bando erano stati definiti i criteri e le modalità di riparto del fondo per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado site nei Comuni che ricadono nelle Zone economiche ambientali (di seguito Zea), nelle Riserve della Biosfera Mab-Unesco e nei siti dichiarati Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco per criteri naturali. Il Parco ha ritenuto importante partecipare e ha coinvolto le scuole che hanno velocemente ed efficacemente risposto alla chiamata proponendo 21 progetti che sono stati tutti approvati.
Con decreto numero 511 del 15/12/2022 la direzione generale ha provveduto a trasferire al Pnat 157mila euro come soggetto referente della Zea e del sito Unesco, fondi che verranno distribuiti direttamente alle scuole che hanno partecipato. Nel Consiglio direttivo del Pnat del 31 gennaio 2023 è stata approvata la bozza dell’atto convenzionale con cui l’Ente potrà trasferire i fondi alle singole scuole che hanno proposto progetti.
«Ottimo risultato – ha detto il presidente del Parco dell’Arcipelago toscano Giampiero Sammuri – frutto di un efficace lavoro di squadra tra l’Ente Parco e le scuole dell’Elba e del Giglio, che con un margine di tempo veramente ristretto sono riuscite partecipare proponendo ben 21 progetti che sono stati riconosciuti come particolarmente validi e meritevoli del finanziamento. È la prima volta che il Ministero dedica finanziamenti alle scuole all’interno delle Zone economiche ambientali dei Parchi nazionali e nelle Riserve della Biosfera Mab Unesco, un concreto sostegno al territorio grazie a questi riconoscimenti».