GROSSETO – “Gratuità e creatività: disagio ed esclusione sociale”. È questo il titolo del progetto di Caritas per il servizio civile universale 2023. L’obiettivo è contrastare ogni forma di povertà economica e sociale puntando sul miglioramento dei servizi offerti dal centro di ascolto diocesano, sulla presenza sul territorio, in favore di soggetti che vivono in situazioni di povertà sociale ed economica.
«La sede di Caritas – spiega Alberto Delporto, coordinatore di Caritas diocesana – sarà luogo di ascolto ed accoglienza per persone senza fissa dimora, guida ai dieci centri di ascolto e accoglienza delle comunità parrocchiali del territorio e coordinamento delle altre attività della Bottega della solidarietà e degli sportelli famiglia, microcredito e legale».
«L’altro obiettivo – prosegue – è educare i giovani ai valori della solidarietà praticata e alla gratuità, attraverso azioni di animazione e di informazione per una cittadinanza attiva e responsabile. In che modo? In primo luogo condividendo con i poveri e con gli altri partecipanti al progetto un pezzo di strada, riconoscendo e promovendo i diritti umani e sociali, per accompagnare le persone vittime della povertà e della esclusione sociale in percorsi di liberazione. Ma anche un’esperienza per riflettere sulle proprie scelte di vita, vocazionali, professionali».
I giovani, selezionati attraverso il bando, affiancheranno gli operatori volontari nell’attività di organizzazione del servizio mensa, che sarà svolto su più turni. Parteciperanno alla pianificazione degli orari e della turnazione dei volontari, oltre che alla ricezione delle prenotazioni del pasto, in modo da poter offrire un servizio efficiente anche nei giorni di maggiore affluenza.
«Durante lo svolgimento del servizio – specifica Delporto – i giovani avranno il compito di affiancare i volontari nell’accoglienza degli ospiti, in modo da consentire una maggiore attenzione e cura nelle relazioni personali. Potranno supportare, poi, gli operatori, nella gestione delle scorte, nella sistemazione delle materie e prodotti utilizzati in dispensa, parteciperanno al controllo di gestione. Inoltre supporteranno gli operatori nella realizzazione dell’inventario del magazzino del servizio indumenti e nella riorganizzazione degli scaffali, ma opereranno anche per promuovere il reperimento di nuovi volontari del centro di ascolto anche pubblicando informazioni e notizie sui social».
Ma saranno anche molte altre le attività in cui potranno essere coinvolti. «Alcune Caritas diocesane – conclude Delporto – hanno intrapreso percorsi Young Caritas, dove i giovani diventano protagonisti dei loro stessi progetti. Questo è un altro obiettivo di Caritas Grosseto alla vigilia dei suoi primi 50 anni».
Per presentare la candidatura, gli aspiranti dovranno presentare la domanda di partecipazione attraverso la piattaforma Domanda on line raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre le 14.00 del 10 febbraio 2023.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con spid. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili le informazioni su cosa è spid, quali servizi offre e come si richiede. Per accedere alla piattaforma Dol occorrono credenziali spid di livello di sicurezza 2. Per ogni altra info: https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2022/12/b ando-ordinario-2022/