GROSSETO – “Questo Grosseto è una gran bella squadra, potrà dire la sua anche nella prossima fase di Champions League”. A fare i complimenti all’Edilfox è nientemeno che il Ct della Spagna, Guillem Cabestany, giunto in Maremma per trascorrere un paio di giorni con l’amico Gaston “Tonchi” De Oro, che è stato un suo giocatore ai tempi in cui allenava il Breganze, nella stagione 2014-2015. Cabestany, classe 1976, che prima di guidare le furie rosse è stato per sei stagioni alla guida del Porto, ha apprezzato molto l’ambiente del Circolo Pattinatori, la coesione tra i giocatori guidati da Michele Achilli.
“I ragazzi – dice – hanno messo insieme un bel gruppo, che li può portare lontani. Contro il Bassano hanno disputato una gara di grande spessore. Mi è piaciuto molto anche Alex Mount, l’avevo visto giocare in Portogallo”.
Inevitabile una domanda sul secondo turno di Coppa Campioni, che in Svizzera, a Diessbach, metterà di fronte all’Edilfox Grosseto la formazione iberica del Calafell, vincitrice dell’ultima Wse Cup. “Il Calafell – ha sottolineato Guillem Cabestany – è una formazione quadrata, di ottimo valore. Il Grosseto può dare filo da torcere, specialmente se Miras e Mendez, reduci da un infortunio, non saranno al massimo della condizione”.