FOLLONICA – Dopo i recenti investimenti sugli spazi comuni, sulla copertura e sulle facciate esterne, diventate un’unica opera d’arte, il Mercato Coperto di Follonica inizia il suo viaggio nel futuro per diventare in breve tempo un nuovo punto di riferimento per il “food” in città. Ai negozi tradizionali, quelli storici, si sono unite ultimamente nuove realtà che puntano sulla qualità dei prodotti, pronti da essere consumati direttamente sul posto grazie alle comode e spaziose aree comuni.
Tra queste nuove attività che hanno creduto nel progetto di rinascita del Mercato Coperto c’è “Il Fanta” Mercato. Ristorante “icona” del territorio, affermato per la sua cucina di qualità, “Il Fanta” raddoppia, innova e si presenta a Follonica con una nuova veste: al Mercato Coperto punterà su qualità e attenzione alle materie prime. A dimostrazione di questa scelta, la rivendita di tartufo per tutto l’anno, la proposta quotidiana di piatti al tartufo, ma anche panini gourmet e la pizza “moderna” con impasti a lunga lievitazione e alta digeribilità con ingredienti a chilometro zero. Insomma una rivoluzione dello street food che cambia gli scenari del mercato e non solo.
All’apertura, avvenuta ieri pomeriggio (sabato 10 dicembre) erano presenti insieme alla “brigata” del Fanta, il sindaco di Follonica Andrea Benini, gli assessori Alessandro Ricciuti e Francesco Ciompi, Dario Dainelli, già campione in serie A con la Fiorentina e oggi apprezzato imprenditore del vino con la Cantina Dainelli. Tra le aziende “sponsor” di questa nuova avventura de “Il Fanta” c’è anche Rocca di Montemassi, la cantina di casa Zonin che produce vini di qualità, ormai affermati anche in Maremma.
Al centro della nuova vita del mercato ci sono i prodotti locali. «Legare il territorio ai prodotti locali – ha detto ieri Alessandro Ricciuti, assessore – è l’obbiettivo che ci siamo posti quando abbiamo iniziato a ripensare il Mercato Coperto. In futuro grazie ai bandi pubblici che abbiamo vinto potremmo organizzare in questi spazi show cooking e una scuola di cucina. La struttura centrale, dove prima c’erano i banchi della verdura, è a servizio di tutto il mercato e servirà per fare le degustazioni dei prodotti locali e ospitare eventi dedicati al cibo. Anche gli arredi che abbiamo acquistato, in parte noi e in parte gli esercenti, sono a servizio di tutti. Il mercato deve essere a “vasi comunicanti” e già da ora sono nate le collaborazioni tra le varie attività presenti. A febbraio poi faremo un grande evento che segnerà proprio l’inizio di questo nuovo percorso intrapreso dal mercato».
Noi abbiamo seguito l’inaugurazione dei nuovi spazi de “Il Fanta” Mercato con le foto di Giorgio Paggetti.