GAVORRANO – La Proloco di Gavorrano con l’Amministrazione comunale è stata protagonista di due iniziative nella sede del Parco Nazionale ai Bagnetti il 3 e 4 dicembre. Malgrado il tempo non favorevole, non è mancata la partecipazione agli eventi.
Sabato 3 dicembre si è svolta l’inaugurazione dell’enoteca comunale, preceduta dal convegno sul tema “Gavorrano, dalla vita mineraria a Città del Vino”, arricchito dagli interventi dei responsabili delle cantine e con contributi di idee, recepite nella conclusione dello stesso a cura di Paolo Corbini, direttore della rivista “Terra del Vino”. L’inaugurazione dell’enoteca, con il taglio del nastro tricolore da parte del sindaco, Andrea Biondi, è stato il momento centrale della giornata.
«Tante cantine presenti – commentano dalla Proloco -, tanta gente, tante idee e voglia di valorizzare l’enoteca e un ambiente molto bello e accogliente in un posto magico come vetrina del territorio. Tutto ciò sarà possibile anche grazie alla collaborazione delle associazioni Amici a 2 Ruote, strade del Vino e dei Sapori e del Distretto Bio».
Domenica 4 dicembre, con la celebrazione di Santa Barbara, un salto indietro nel tempo di 40 anni dalla chiusura della miniera di Gavorrano, un ricordo indelebile di questa ricorrenza. I fiori al monumento di Santa Barbara, la corona di alloro e il raccoglimento al monumento al minatore, dove una lapide elenca i nomi dei caduti.
«Il saluto del sindaco, la benedizione del parroco e il suono del silenzio da parte della Filarmonica Puccini, sono stati i momenti più toccanti della giornata – concludono dalla Proloco -. Dopo la Santa Messa, presso i bagnetti con la corale di Gavorrano, si è tenuto un bellissimo intrattenimanto da parte della Filarmonica e il pranzo conviviale ha chiuso la manifestazione».
