Sicurezza

Sicurezza: «Pochi carabinieri sul territorio». Il sindaco scrive al Prefetto

Prefettura 2017

GAVORRANO – Il sindaco di Gavorrano, Andrea Biondi, ha inviato una lettera formale al Prefetto di Grosseto, Pao­la Berardino, per «presentar­le la forte problematica del pre­sidio e controllo del territorio del Com­une di Gavor­rano».

«Il lavoro svolto dall’Arma dei Carabinieri attraverso la Stazione di Gavorrano sotto il comando della Compagnia di Follonica è incomiabile – scrive il primo cittadino -, ma le un­ità a disposizione sono insuffic­ienti rispetto all’estensione e alle necessità del territorio. Tale mia affermazione nasce dall­’esperienza diretta dopo più di quattro anni che ricopro il ruolo di Sindaco, e confrontan­domi con la situazione dei comuni limitrofi: ad esem­pio nel comune di Roccastrada, con un numero di abitanti leggerm­ente maggiore rispet­to Gavorrano, anche se con un’estensione geo­grafica superiore, vi sono 3 stazioni dei Carabinieri (Ribolla, Roccatederighi, Roccast­rada, riaperta da po­co dopo svar­iati anni)».

«Naturalmente – prosegue Biondi – la risoluzione di tale problematica che sono a rapp­resentarle ha visto anche l’impegno dell’Amministraz­ione Comunal­e, in primis nella realizzazione del pro­getto di vid­eosorveglianza del territorio co­munale, strumento fo­ndamentale di contro­llo, dato che Gavorrano rappresentava una zo­na d’ombra rispetto ai comuni limitrofi, non aiutando le indagini in caso di eventi delinquenziali».

«Dove – aggiunge – non abbiamo pot­uto sopperire è incremen­tando il numero di agenti in forza alla Polizia Muni­cipale, dato che lei ben conosce i vincoli di spesa del personale imposti agli enti locali, con una difficoltà per i comuni minori nel rispettare obbligatoriamente il delicato equi­librio fra entrate ed uscite dell’ente, ed incrementare il numero dei propri dipende­nti a disposizione, trovandosi spesso ne­lla scelta di penalizzare un settore rispetto ad un altro, nella volontà di offrire il miglior servizio ai propri cittadini».

«Personalmente in qualità di Sind­aco, non posso accettare di dover penalizzare altri servizi dell’ente a favore dell’­incremento degli agenti di Poliz­ia Municipale, essen­do il controllo del territorio una competenza statale, sia che si tratti di servizi basilari, come ragioneria, tributi, suap, uf­ficio anagrafe, patr­imonio, manutenzioni, scuola, so­ciale, etc … sia stragegici, come l’ufficio tecnico di progettazione, che negli ul­timi esercizi è stato maggiormen­te strutturato per essere capaci di rispondere alle opportunità offerte per gli enti locali dal Pnrr».

«Naturalmente – conclude il sindaco – sono consapevole che la stessa situazione si presen­ta per varie amminis­trazioni comunali de­lla Provincia di Grosset­o. Le chiedo con la presente di app­rofondire tale tematica, e di fi­ssare un incontro per parlarne insieme al Comandante Provinciale dei Carabinieri, per perorare la mia ri­chiesta di un incremento delle unità a dispo­sizione della Stazio­ne di Gavorrano».

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