
CALDANA – Un virtual tour fotografico multipiattaforma che può essere visto sia da pc, smartphone, e con visori di virtual reality alla scoperta del borgo medievale.
È questo Caldana XR, un progetto che comprende due applicazioni distinte ma integrate che hanno l’obiettivo di promuovere ed incentivare le visite al borgo di Caldana: l’applicazione in “Virtual Reality” ha lo scopo di far conoscere il borgo a distanza, l’applicazione in “Realtà Aumentata” permette di conoscere il luogo in presenza e divertendosi aumentando il coinvolgimento del visitatore.
Caldana XR è stato presentato sabato, 6 agosto, nella piazzetta della Casa canonica. Si tratta di un progetto del Comune di Gavorrano a favore della valorizzazione e della promozione turistica del borgo di Caldana all’interno del progetto “Caldana in bellezza”.
Questo percorso è stato avviato ad inizio legislatura su input dell’Assessore Claudio Saragosa, per valorizzare il borgo gioiello rinascimentale del Comune di Gavorrano, unico nella Maremma per la facciata della chiesa di San Biagio, il centro storico fortificato, le cantine sotterranee che lo attraversano creando un labirinto sotterraneo di indubbio fascino.
Il virtual tour è composto da oltre 100 foto sferiche e tra i punti di scatto sono presenti anche gli ambienti sotterranei del borgo che di norma non sono accessibili. In alcune foto sferiche è possibile trovare anche i personaggi storici Marcello Agostini, il figlio Ippolito Agostini e l’architetto-ingegnere Lorenzo Pomarelli che raccontano la storia del paese.
«La storia ed il fascino di Caldana sono ben conosciuti ai suoi abitanti, ma meritano di essere conosciuti all’esterno – spiegano il sindaco Andrea Biondi e l’assessore Claudio Saragosa -. Per questo motivo abbiamo avviato il progetto Caldana in Bellezza, ovvero una serie di iniziative musicali, conferenze, una ricerca storica sulle origini del borgo in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, la riqualificazione dell’arredo urbano della centrale via commerciale Aldo Moro, l’avvio del progetto di Accoglienza Turistica Diffusa ed oggi con tale progetto, creiamo un tour virtuale e di realtà aumentata nel borgo, grazie al lavoro del laboratorio dell’Università degli Studi di Firenze. Quanto avviato per il borgo di Caldana rappresenta un volano di sviluppo e promozione dell’intero territorio comunale, creando un bagaglio di buone pratiche e di conoscenze che saranno la base per i progetti di valorizzazione che coinvolgeranno gli altri borghi medievali del Comune: Gavorrano capoluogo, Ravi e Giuncarico».