GROSSETO – Democrazia e web. È questo il titolo dell’incontro organizzato dalla Fondazione Atlante. «Questo tema oggi è particolarmente attuale – afferma Giovanni Lamioni di Fondazione Atlante -. Un tema che in realtà esiste sin dai primi anni 90. Nella democrazia il ruolo di internet può essere determinante, specie da un punto di vista della trasparenza».
Lamioni parla di «Complementarietà tra politica e social. Questo è un periodo in cui viene meno la mediazione si usa l’home banking non si va allo sportello, i viaggi si prenotano on line».
«Le notizie che troviamo sui social non sono soppesati da una redazione ma da un algoritmo: internet ci propone ciò che è già di nostro gradimento e c’è un proliferare di comunicazioni più che di informazioni, in un’ottica forse sempre più pluralista ma di minore qualità. La democrazia dovrebbe fondarsi sul confronto».
Poi Lamioni afferma: «Abbiamo fatto la scelta qualche anno fa di costruire questa fondazione per valorizzare il territorio su tematiche attuali come quello di oggi: il rapporto tra Democrazia e web con ospiti di primissimo livello come Paolo Petrecca direttore di Rai news 24, Giampaolo Rossi, esperto media, e il parlamentare di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli».
«Abbiamo fatto molti incontri: in passato rivolti ai giovani delle scuole e oggi rivolto a tutta la città».
Poi Lamioni conferma: «Il 21 costituiremo la holding di famiglia, la holding Lamioni, che sarà proprietaria dell’azienda di costruzioni, dell’azienda di formazione e della fondazione che segue l’aspetto culturale, sociologico, e promozionale per dare un contributo alla città».
«Quel che succede su web incide sul paese reale. Perché il web è uno strumento di informazione e comunicazione da sempre che sono strumenti fondamentali nella gestione del potere: che sia democratico o meno» afferma il parlamentare di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.
«Ovviamente più il sistema di informazione è aperto, come il web, più questo aiuta le democrazie e complica la vita ai regimi. Quindi il web è un ottimo strumento di informazione e di comunicazione, importantissimo per la democrazia però la democrazia deve esercitare il proprio ruolo nella realtà fisica, visto che chi ha pensato di sostituire la democrazia con il web si è visto che fine ha fatto, che fine stanno facendo i 5 stelle».
«La politica che si fa influenzare dal web non è una buona politica, ma questo vale anche per chi si fa influenzare dai cittadini che incontra per strada: bisogna ascoltare tutti, ma poi prendere decisioni per il bene del paese. E non sempre il bene collettivo coincide con la pancia dell’Italia. Non è colpa del web se c’è una cattiva politica».
Poi Donzelli parla della situazione attuale: «Dove va l’Italia? Se si ridà la possibilità ma gli italiani di scegliere l’Italia va nella giusta direzione che è quella della democrazia. Abbiamo visto che governi non rappresentativi del popolo, pur con rappresentanti autorevoli, non portano risultati. La democrazia ha un senso se rispetta il volere degli italiani».
commenta