GROSSETO – E stata necessaria la presenza della Polizia per riportare la calma al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia. Lunedì 20 giugno in ospedale è giunto un uomo ubriaco, fortemente alterato dall’alcol. L’uomo aveva un atteggiamento molesto nei confronti dei medici ed era particolarmente nervoso e concitato nei confronti del personale sanitario.
È stato un medico a chiamare la Polizia. Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti e hanno convinto l’uomo ad essere collaborativo ed educato nei confronti dei sanitari riuscendo così a riportare la situazione alla calma.
Nella stessa giornata gli agenti della Questura erano già intervenuti al Pronto soccorso. A chiamarli, la mattina, era stato direttamente il servizio di soccorso 118 dopo avere soccorso e rianimato un soggetto che doveva essere trasportato con urgenza in ospedale per una sospetta overdose da stupefacenti.
I fenomeni di persone che si trovano in stato di alterazione per l’abuso di sostanze alcoliche o l’assunzione di sostanze stupefacenti, come precisa la nota della Questura, «se non gestiti in maniera celere e risolutiva, possono generare conseguenze critiche ed irreversibili soprattutto quando avvengono all’interno di luoghi sensibili come il Pronto soccorso ospedaliero».
«In questo caso, l’immediato intervento delle volanti ha permesso di calmare il soggetto esagitato consentendo così a medici e paramedici di poter proseguire l’ordinaria attività sui numerosi pazienti che quotidianamente necessitano delle cure del Pronto soccorso».