Attualità

I giovani studenti fiorentini a scuola di insetti impollinatori con il Museo di storia naturale

Gli operatori museali grossetani all'Orto botanico di Firenze per una giornata di teoria e pratica. Venerdì 20 maggio è il World Bee Day: monitoraggi al Giardino dell'archeologia di Grosseto

Studenti fiorentini

GROSSETO – A scuola di insetti impollinatori con gli operatori del Museo di storia naturale della Maremma, grazie al progetto X-Polli:Nation. È l’esperienza vissuta dai giovanissimi studenti dell’Isf-International School of Florence, che hanno trascorso un’intera giornata all’Orto botanico di Firenze con gli esperti della struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura. Una vera e propria autorità in materia, visto che il Museo di storia naturale della Maremma è il soggetto coordinatore per l’Italia di X-Polli:Nation, progetto europeo di Citizen science che coinvolge atenei universitari italiani e del Regno Unito. «L’esperienza – ricorda Paola Talluri, operatrice del Museo di storia naturale, referente del progetto insieme con l’altro operatore Marco Anselmi e il direttore Andrea Sforzi – ha coinvolto in tutto una trentina di studenti della Isf, tra i più grandi della upper school di Firenze e i più piccoli della primary school di Bagno a Ripoli, grazie a Tuscany Environment Foundation che sostiene X-Polli:Nation. Abbiamo incontrato i ragazzi all’Orto botanico di Firenze e con loro, sempre in inglese, abbiamo parlato dell’importanza di questo progetto sugli insetti impollinatori che ci vede da tempo in prima linea a livello nazionale e internazionale» (nelle foto: gli operatori del Museo di storia naturale della Maremma al Giardino botanico di Firenze)

Non solo teoria. «Nello splendido giardino dell’Orto botanico abbiamo avuto anche la possibilità di sperimentare monitoraggi sul campo, di costruire “Bee Hotel” per le api e di piantare semi. Una bellissima giornata, sicuramente da ripetere. Ma X-Polli:Nation non si ferma mai, perché i monitoraggi sono sempre in corso: anzi, sollecitiamo tutti a contribuire, visto che in questo periodo le fioriture entrano nel vivo». Per chi volesse saperne di più, sul sito del Museo di storia naturale della Maremma è presente un’intera area dedicata al progetto (https://www.museonaturalemaremma.it/x-pollination/) con le istruzioni e gli strumenti per contribuire.

E venerdì 20 maggio sarà il World Bee Day, la giornata degli impollinatori: a Grosseto sarà celebrata al Giardino dell’archeologia e dedicata al monitoraggio e alla raccolta di dati, al mattino con le scuole e al pomeriggio con le famiglie e i singoli cittadini. «Per il nostro progetto – spiega il direttore del Museo di storia naturale della Maremma, Andrea Sforzi – raccogliere dati è una delle azioni più importanti perché questi animali, fondamentali per il mantenimento della biodiversità degli ecosistemi e per la produttività agricola, sono in forte declino. Abbiamo bisogno di migliorare le nostre conoscenze sulla loro distribuzione e presenza numerica. Lo faremo con gli studenti al mattino, dalle 10 alle 13, e con chiunque altro lo vorrà al pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30: un nostro operatore sarà a disposizione per illustrare il progetto e aiutare con la raccolta dati, mettendo a disposizione tutti gli strumenti necessari». La giornata comincerà alle ore 9.30 con l’inaugurazione del pannello dedicato al progetto; ogni attività durerà tra i 30 e i 45 minuti. Il programma della giornata prevede alle ore 9.30 l’inaugurazione del pannello dedicato al progetto. Il materiale prodotto nel corso della giornata verrà poi condiviso con le scuole che partecipano al progetto e con i partner toscani e inglesi del Museo di storia naturale della Maremma.

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