FIRENZE – Un bilancio generale delle risorse impegnate dal Pnrr a oggi in Toscana – circa 4 miliardi – e la presentazione del sito dedicato all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza che monitorerà i singoli progetti sul territorio grazie all’aggiornamento, in automatico e manuale, da parte degli uffici regionali.
Il sito (www.pnrr.toscana.it) sarà attivo da lunedì 16 maggio. “Ogni cittadino e ogni operatore, soprattutto della stampa, potranno conoscere giorno giorno lo stato dell’arte dei progetti legati all’uso delle risorse”, spiega Eugenio Giani.
Il presidente fa il punto a tutto tondo sul Piano che, dice, “Più che grandi infrastrutture e opere pubbliche deve avere la capacità ‘polverizzata’ di dare risposte dal più piccolo comune al comune medio fino, naturalmente, a quelli più grandi. Un Piano molto distribuito che, se vogliamo, risponde alla logica della Toscana diffusa superando quella della Toscana a due o tre velocità”.
Focus dunque sui progetti assegnati attraverso bando o in forza di rapporti diretti, di cui sono destinatarie istituzioni pubbliche e private e anche imprese (30mila i soggetti coinvolti in Italia), distribuiti nelle sei missioni in cui è articolato il Pnrr. E focus anche sui progetti finanziati attraverso altri fondi nazionali connessi al Piano, per i quali ci sono già i decreti di impegno, tra cui il progetto bandiera della Toscana, quello sulla lotta all’erosione costiera.
I circa 4 miliardi in Toscana – sugli attuali 70 complessivi del Piano che alla sua conclusione dovrà impegnarne circa 250, con la relativa integrazione delle risorse per ogni regione – sono dunque distribuiti così: circa 388 milioni sulla prima missione, dedicata a innovazione, tecnologia, connettività e cultura; oltre 1.200 sulla seconda, riferita ad ambiente e mobilità sostenibile; la terza missione, per trasporti e infrastrutture, impegna attualmente 302milioni; per la missione numero quattro, istruzione, formazione professionale avviamento al lavoro, ci sono 420 milioni; 991 milioni per la missione numero cinque che si riferisce ai piani di rigenerazione, alla lotta alle disuguaglianze anche territoriali; la missione numero sei, dedicata ci sono 453 milioni.
Giani parla anche delle risorse nazionali per i quali ci sono già i decreti di impegno: tra questi i 95 milioni per il progetto bandiera della Toscana contro l’erosione costiera, “su dieci province, cinque si affacciano sulla costa”; 49 milioni per il ponte tra Signa e Lastra a Signa e 20 milioni per la nuova fermata ferroviaria Guidoni a Firenze.
Tra i ‘temi’ ricordati dal presidente lo sport – la voce entrata solo in un secondo momento nel Piano nazionale – che per la Toscana si stima possa valere 50 milioni a fronte del miliardo previsto a livello nazionale.
Ecco nel dettaglio tutti i punti in programma:
A oggi, 11 maggio, si valutano in quasi 4 miliardi le risorse del Pnrr già note o stimate per finanziare progetti in Toscana di cui saranno beneficiari la Regione, i Comuni, la Città metropolitana e le Province, ma anche le Soprintendenze, gli Enti civili e militari, gli ATO e le Società di gestione. Inoltre, si stanno attivando sempre più provvedimenti amministrativi di Ministeri destinati a imprese. È di oggi la notizia della conferma dei 360 milioni per l’Hub anti-pandemico con sede a Siena.
Tra i principali interventi si possono elencare:
MISSIONE 1
Connettività
– 277 milioni che lo Stato, attraverso la sua partecipata Infratel, ha previsto per fornire connessioni internet veloci (banda ultra-larga, larga e 5G) a cittadini ed imprese in Toscana. Per ottimizzare i tempi è già stato fatto un censimento delle difficoltà di connettività dei territori ricevendo segnalazioni da 125 comuni
– 7,45 milioni per l’attivazione di 169 centri di facilitazione digitale che saranno distribuiti sul territorio
Cultura
– 20 milioni per la riqualificazione del borgo di Castiglione dei Sabbioni, a cui si aggiungono i 36 milioni che arriveranno alla Toscana dal bando ministeriale aperto ai comuni sotto i 5mila abitanti. Tenendo conto che l’investimento massimo per ciascun intervento è di 1,6 milioni ipotizziamo che circa 20 borghi toscani potranno essere beneficiari
– 32,5 milioni per la ristrutturazione di circa 215 edifici ed insediamenti storici rurali con un bando regionale (con scadenza il 23 maggio prossimo) e 15 per il recupero di chiese, campanili, conventi monasteri.
MISSIONE 2
Ambiente
– 39,6 milioni di interventi di trasformazione degli impianti di depurazione in ‘fabbriche verdi’
– oltre 120 milioni per la sicurezza il territorio dal rischio di frane e dagli allagamenti, sempre più frequenti a causa delle alluvioni
– 32 milioni per la bonifica dei siti orfani
– 17,2 milioni per l’agrosistema irriguo
– 11,6 milioni per le isole: al Giglio andranno 6,8 milioni, a Capraia 4,8 milioni, per progetti integrati su energia, acqua, trasporti, rifiuti
– 55 milioni per le comunità energetiche di 119 comuni toscani
– 16 milioni per la forestazione urbana nei comuni della Città metropolitana (con queste risorse c’è l’intenzione di progettare il Parco della piana)
– 55 milioni per investimenti in infrastrutture per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico attuati dagli enti gestori del servizio idrico integrato
– tra 7 e 10 milioni per l’ammodernamento dei frantoi oleari con un bando regionale
– 80 milioni per la realizzazione di 16 nuove scuole grazie anche a un avviso regionale per l’attribuzione di ulteriori 10 punti alle domande inserite nella programmazione regionale
– 408 milioni che corrispondono a 145 interventi presentati dagli Enti gestori in risposta al bando nazionale per nuovi impianti di gestione di rifiuti e ammodernamento esistenti in un’ottica di economia circolare.
Mobilità sostenibile
– 222,5 milioni per la tranvia da Le Piagge in direzione Campi, ai quali si aggiungono i 166 milioni già stanziati a livello nazionale per la tratta dalla stazione Leopolda a Le Piagge
– 150 milioni per la tratta della tranvia Libertà – Bagno a Ripoli
– 90 milioni per il rinnovo del parco autobus e 28 per quello dei treni
– 23 milioni per ciclovia tirrenica e ciclovia del sole e 5,5 per le ciclovie urbane a Firenze, Pisa e Siena
MISSIONE 3
Ferrovie, Porti, Intermodalità e Logistica
– 77,5 milioni per i progetti di Cold ironing dei porti di Livorno, Portoferraio e Piombino tenendo conto che per quest’ultimo sono previsti ulteriori 55 milioni per la realizzazione della SS 398 che collega il porto di Piombino all’imbarco dei traghetti
– 10,15 milioni per il waterfront di Marina di Carrara
– 45,6. milioni per la nuova stazione Belfiore dell’alta velocità
– circa 99 milioni per il potenziamento ferroviario della Pistoia-Lucca e 15,4 per interventi straordinari di manutenzione della rete viaria nelle aree interne
– oltre ad altre risorse nazionali aggiuntive, 13 milioni per l’acquisto di 2 treni regionali e 2,4 milioni per la ferrovia Arezzo-Sinalunga e Arezzo-Stia.
MISSIONE 4
Scuola
– 42,73 milioni per messa in sicurezza e riqualificazione edilizia scolastica e 102 milioni per la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili nido, scuole materne e servizi di educazione e cura della prima infanzia
– 14,7 milioni per l’estensione del tempo pieno nelle scuole
– 11 milioni per il potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole
– 84 milioni nell’ambito dell’istruzione professionalizzante per la riforma degli ITS.
MISSIONE 5
Lavoro
– 50 milioni per il solo 2022 da destinare alle politiche sul mondo del lavoro (se ne prevede circa 100 in totale)
– 2,45 milioni per sostenere la lotta al caporalato e allo sfruttamento dei lavoratori nel settore agricolo
Rigenerazione urbana
– 162 milioni di cui 45 mln finanziati a Regione Toscana per i 30 progetti di rigenerazione urbana toscana assegnatari di risorse
nell’ambito del Programma PINQUA
– 319 milioni a quasi 190 comuni toscani per interventi di rigenerazione urbana contro l’emarginazione e degrado sociale
– 93,5 milioni la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica in tutti gli 11 LODE (Livello Ottimale di Esercizio)
Sport
– Per lo sport, si stima che sul miliardo di euro previsti a livello nazionale (750 milioni per l’impiantistica sportiva e 300 milioni per le palestre nelle scuole) la Toscana possa ottenere almeno 50 milioni
– 270 milioni di cui 157 dal PNRR per i comuni della città metropolitana di Firenze per ulteriori interventi sullo sport e sul sociale
MISSIONE 6
Sanità territoriale e innovazione del servizio sanitario
– 445 milioni per la sanità territoriale composti da:
– 104,2 milioni per 85 case comunità
– 56,8 milioni per 24 ospedali comunità
– 12,6 milioni per 37 centrali operative
– 118,7 milioni per adeguamento sismico ospedali
– 82,4 milioni per progetti di potenziamento delle infrastrutture digitali delle strutture sanitarie
– 67,6 milioni per la sostituzione delle attrezzature obsolete delle
strutture sanitarie
– 1,9 milioni per finanziare 51 borse di studio per la specializzazione in
medicina
– 5,3 milioni per formare 19.488 operatori sulle infezioni ospedaliere.
FONDI STATALI CONNESSI AL PNRR
– 95 milioni per il progetto pilota per la lotta all’erosione costiera
– 49,9 milioni per il nuovo ponte tra Signa e Lastra a Signa
– circa 20 milioni di euro per la nuova fermata ferroviaria Guidoni che permetterà l’interconnessione tra la linea ferroviaria e la tranvia.
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