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GROSSETO - «Le volanti della Questura di Grosseto hanno intensificato i servizi di controllo del territorio in alcune zone della città dove negli ultimi tempi sono stati consumati furti all’interno di autovetture lasciate in sosta. Tale attività ha permesso, in alcuni casi l’individuazione dei responsabili del fatto, in altri di ritrovare alcuni oggetti appena rubati che sono stati subito restituiti ai legittimi proprietari». Lo spiega la Questura in una nota.
In particolare nella mattinata di giovedì, 24 marzo, le volanti sono intervenute in via Udine dove una signora aveva parcheggiato la propria auto per pochi minuti necessari ad accompagnare la figlia a scuola. Appena fatto ritorno, la signora ha notato che il finestrino anteriore dell’auto era stato infranto e dal suo interno erano stati rubati la borsa ed un cellulare modello iPhone.
Gli agenti, constatato che la zona non era coperta da videosorveglianza né erano presenti testimoni che potevano fornire indicazioni utili, si sono messi subito alla ricerca del dispositivo mobile riuscendo a localizzarlo sfruttando le potenzialità di un’applicazione in uso ai telefonini di ultima generazione. Non appena visualizzato il segnale della posizione gli operatori hanno perlustrato accuratamente l’area intorno al luogo indicato trovando il cellulare abbandonato, ma perfettamente funzionante all’interno di un giardino tra via don Minzoni e via Roma.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, un’altra cittadina di Grosseto ha chiamato la sala operativa della Questura, per riferire di essere stata vittima di un furto avvenuto poco prima in via Cadorna. La donna, visibilmente scossa, ha raccontato agli agenti di avere visto un giovane a bordo di una bicicletta nera che, dopo essersi avvicinato alla sua auto lasciata in sosta, aveva rotto il vetro anteriore per rubare una borsa contenente contanti ed effetti personali. Anche in questo caso, gli operatori della volante sono riusciti a riconsegnare alla donna quanto era stato sottratto.
La Questura fa sapere che sono in corso gli approfondimenti investigativi per cercare di risalire agli autori dei furti.
«La Polizia di Stato raccomanda di prestare molta attenzione e di non lasciare nessun oggetto incustodito come borse, portafogli e cellulari all’interno dell’automobile o sopra i sedili nemmeno per pochi minuti. Parcheggiare l’autovettura in un punto illuminato, frequentato e preferibilmente vicino ad abitazioni e negozi. Ricordare inoltre di chiudere sempre il veicolo e di non lasciare copie di chiavi al suo interno».
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