Castel del piano

Green pass fasulli, la vicinanza della politica: «Solidarietà a tutto il personale sanitario. La giustizia faccia il suo corso»

Ospedale Castel del Piano 2016

CASTEL DEL PIANO – “Solidarietà e vicinanza”, inizia così la nota del Pd di Castel del Piano e Amiata grossetana.

“Questo è quello che ci sentiamo di esprimere, anche a nome del Coordinamento di Zona dell’Amiata Grossetana, a tutto il personale dell’ospedale di Castel del Piano, in attesa che la giustizia faccia il suo corso. Le tristi notizie di questi giorni non possono nascondere l’impegno del personale che, in questi anni di pandemia e non solo, è stato in prima fila per garantire un servizio fondamentale per il nostro territorio, tra mille difficoltà”.

“Le azioni di pochi non possono macchiare il lavoro e la dedizione di tanti”, prosegue.

“L’ospedale di Castel del Piano è un punto di riferimento per l’Amiata Grossetana. Quanto sta succedendo in questi giorni non può sminuire l’impegno di chi, in questi mesi e anni, si è sempre dato da fare per dimostrare l’importanza del plesso e delle cure che offre. Ci schieriamo accanto a loro e siamo sicuri che la magistratura saprà far luce sulla questione”, conclude.

“In questa vicenda – recita la nota di Tradizione ed innovazione –  sui falsi certificati per ottenere il Green Pass siamo vicini agli infermieri e ai medici che lavorano onestamente e con senso di responsabilità presso il pronto soccorso e l’ospedale di Castel del Piano” – afferma il gruppo di minoranza in Consiglio comunale a Castel del Piano”.

“Sono i più e sono coloro che hanno garantito con sacrifici e con dedizione il servizio di presidio ospedaliero durante tutta la pandemia, sono loro i primi ad essere infangati dal comportamento immorale e immondo di pochi che risultano indagati dalla Procura di Grosseto” – continua la nota del gruppo Tradizione ed Innovazione – “La magistratura chiarisca le responsabilità: chi ha dichiarato e operato il falso paghi le conseguenze e sia allontanato da un luogo di cura che svolge una funzione fondamentale per tutto il territorio amiatino. Siamo esterrefatti ed amareggiati dallo scenario che emerge dalle prime indagini, così come si legge sulla stampa locale. Sia fatta chiarezza e siano presi provvedimenti per tutelare la dignità e la credibilità di chi lavora in pronto soccorso.

“Il comportamento scellerato di alcuni non deve compromettere l’immagine e la funzione della comunità ospedaliera che ha sempre svolto un ruolo primario e dovrà continuare a svolgere un ruolo maggiore sul territorio amiatino, proprio dopo l’esperienza di questi anni con il Covid. Crediamo che sia il momento di far sentire la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza verso le donne e gli uomini che si prendono cura della nostra salute nella quotidianità come nelle emergenze”, conclude.

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