MONTE ARGENTARIO – «Il mio compagno ha fatto un volo di 15 metri e si è fermato fortunatamente su un terrazzino. la caduta è stata attutita dagli alberelli di macchia mediterranea» a raccontare la brutta avventura Saverio Zeni, che è uno dei due uomini rimasti coinvolti questo pomeriggio in un incidente mentre scalavano uno spigolo di roccia all’Argentario.
«Abbiamo l’abitudine, in inverno, di venire all’Argentario per scalare spigoli di roccia belli e molto facili che ci sono qui. Purtroppo un incidente imprevisto ci può stare».
«Mentre salivamo il mio compagno ha perso l’aderenza del piede sulla roccia ed è volato. Lo strattone è stato tale che mi ha procurato delle ferite alle mani e non sono riuscito a bloccare la caduta. Ha fatto un volo di 15 metri, si è fermato su un terrazzino e gli alberelli di macchia mediterranea hanno attutito la sua caduta».
«L’importante – prosegue Zeni – è essere preparati alle manovre di corda quando si va in montagna. Noi ci siamo subito messi in sicurezza e abbiamo allertato il 112. Il Soccorso alpino è intervenuto con l’elicottero e ci hanno recuperato. La macchina dei soccorsi è scattata subito».