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GROSSETO - Per la prima volta nella storia del nostro quotidiano, nato più di dieci nani fa, abbiamo dovuto sospendere la pubblicazione di commenti ai nostri articoli sui nostri canali social e in particolare sulla pagina Facebook e sul gruppo Facebook ufficiale.
Il motivo? Un attacco coordinato contro il nostro giornale da parte di utenti "no vax". In pochi minuti, nella tarda serata di ieri, sono stati postati sui nostri social centinaia di commenti "deliranti" contro i vaccini e contro la campagna vaccinale. Scritte e fotomontaggi di notizie false, di bufale incredibili, ma anche di offese e teoremi sulla dittatura sanitaria e sul nazismo.
Messaggi che oltre a rappresentare un problema dal punto di vista tecnico vengono utilizzati anche per fare proseliti perché in molti di questi si invitano gli utenti che stanno leggendo ad iscriversi a gruppi Telegram di "no vax".
L'attacco in particolare è stato condotto contro un post dell'articolo sulla notizia degli atti vandalici firmati dai "no vax" contro i manifesti sulla campagna pubblicitaria del Comune di Grosseto per l'invito alla vaccinazione e contro il post dell'articolo della netta presa di posizione del sindaco di Grosseto contro gli autori proprio di quegli atti vandalici.
Nella giornata di oggi ci metteremo in contatto con la Polizia Postale per denunciare questo episodio e capire, da un punto di vista legale, quali strumenti poter utilizzare. Siamo a lavoro già dalle prime ore di stamattina per rimuovere i tutti i commenti che fanno riferimento a questa azione.
Nel nostro territorio si sono già verificati diversi episodi collegati ad iniziative criminali dei "no vax": stiamo parlando soprattutto delle scritte con cui sono stati imbrattati i muri della città di Grosseto, ma anche i luoghi simbolo della campagna vaccinale come l'Hub del Madonnino, il drive throug di Villa Pizzetti, alcune farmacie e come detto i manifesti della campagna di invito alla vaccinazione.
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