GROSSETO – La Federazione provinciale del Psi esprime «La propria soddisfazione per il risultato ottenuto dalla neonata lista “riformista” alle elezioni comunali di Grosseto».
«Il 5,5% del consenso rappresenta certamente un punto di partenza significativo non solo per i partiti che componevano la lista guidata dal dottor Valerio Pizzuti, ma anche un punto di riferimento per quei cittadini che non si sentivano rappresentati da ambiti politici troppo appiattiti sul populismo. Il contesto politico nel quale si è svolto era difficile, soprattutto per un raggruppamento che si era appena formato e doveva farsi conoscere, nonostante questo siamo arrivati davanti al Movimento 5 stelle e non lontani da altre forze politiche “collaudate” come Forza Italia».
«Ci preme oggi esprimere il nostro ringraziamento per lo sforzo dei nostri candidati tutti, che si sono messi a disposizione del Partito e dei cittadini con la loro passione e le loro idee. Il risultato conseguito è di tutti loro. E ovviamente un grande ringraziamento va tributato a tutte le persone, fra iscritti e simpatizzanti, che ci hanno votato credendo nel progetto che abbiamo presentato e che ci chiedono anche ora di andare avanti. È stata comunque una campagna elettorale positiva, e ce ne dà maggior contezza la sollecitazione che stiamo ricevendo da molte persone a non disperdere quanto fatto» prosegue il Psi.
«Vogliamo certo proseguire nel cammino intrapreso, e i nostri sforzi andranno in questa direzione, mantenendo comunque la nostra identità. Ringraziamo il candidato a sindaco, Valerio Pizzuti, per esser stato punto di riferimento autorevole della nostra lista e gli facciamo gli auguri per il lavoro in consiglio. A lui va il nostro sostegno e sappiamo che continuerà ad essere un punto di riferimento dei riformisti in Consiglio comunale».
«Il Psi grossetano, ha dimostrato di esserci e resta una forza politica capace di esprimere autonomia intellettuale e idee al servizio dei cittadini, pertanto la nostra intenzione è quella di non abbassare la guardia sui temi politici importanti per la città: il lavoro, il funzionamento della macchina amministrativa, una viabilità moderna, una migliore vivibilità della città. Avanzeremo inoltre le nostre proposte per lo sviluppo sostenibile e per il tessuto produttivo grossetano, e resteremo vigili sull’attività dell’amministrazione comunale, senza pregiudizi ma con il rigore dovuto nell’interesse della cittadinanza».
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