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Manifesti elettorali strappati, Ginesi risponde a Marchi: «Meno vittimismo e più senso della realtà»

Maria Bice Ginesi

SCANSANO – «Caro Sindaco uscente, andando con ordine, innanzitutto vogliamo rassicurarla (e con lei tutti i cittadini che hanno
letto le sue numerose esternazioni riportate sulla stampa in questi ultimi suoi nervosi giorni di campagna elettorale) stia tranquillo, sappiamo bene la differenza tra un finanziamento extra bilancio ed un finanziamento ordinario inserito nel bilancio comunale».

A rispondere a Francesco Marchi è la candidata sindaco Maria Bice Ginesi in una nota stampa.

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«Pare, evidentemente afferma Ginesi -, che nella foga della sua risposta, dai toni vagamente e volutamente melodrammatici, gli sia sfuggito il tono ironico della nostra nota. Nella fattispecie, nello nostro scritto, volevamo semplicemente mettere in evidenza il suo repentino cambio di tono riguardo le condizioni economiche del Comune, che lei ha sempre descritto come prive di qualsivoglia margine di manovra, senza mai fare alcun distinguo tra gestione ordinaria e fondi extra bilancio, parlando genericamente di situazione disastrosa delle finanze comunali. Non vi è stata nessuna offesa e nessun fango gettato addosso a chicchessia, essendo le affermazioni riportate nella nota medesima di dominio pubblico, in quanto da lei sostenute in tutte le sedi, durante tutta la campagna elettorale».

«Venendo a cose più serie – continua -, in primo luogo le rammentiamo che esprimere giudizi sprezzanti sulla qualità delle persone che compongono la nostra lista, con apprezzamenti certo non lusinghieri sulle competenze sulle capacità dei singoli, esula abbondantemente dal normale ed educato confronto (ed eventuale legittimo dissenso) su problemi reali del comune.
Comunque la vera domanda contenuta nella nostra nota, alla quale lei si è guardato bene dal rispondere e che le ribadiamo in questa nostra ultima replica, era relativa alle scelte sul finanziamento operate dalla sua amministrazione di fronte della necessità di procedere ai lavori di messa in sicurezza della piazza di Montorgiali. Prendiamo atto della sua ritrosia a fornire spiegazioni e procediamo oltre, assolutamente non soddisfatti delle sue mancate risposte».

«Le confessiamo – aggiungono i candidati della lista Maria Bice Ginesi sindaco – apertamente che sì, siamo una squadra, di persone, integre, competenti e capaci, che vedono in Bice Ginesi la persona giusta al posto giusto per risollevare le sorti del comune, le politiche dell’uomo solo al comando, che tanto le piacciono e che hanno caratterizzato la sua sindacatura a noi non sono piaciute e le giudichiamo del tutto deficitarie, a partire dalla distanza dai problemi delle persone, dell’indifferenza con cui sono stati trattati i temi relativi alla coesione sociale ed al mantenimento delle condizioni di vita del capoluogo e delle frazioni (ed a giudicare dalla quantità di liste presenti alla sfida elettorale, non siamo i soli a pensarla così ma una gran parte dei cittadini del comune di Scansano di destra e di sinistra…)».

«Relativamente alla vicenda dei manifesti elettorali strappati, ovviamente condanniamo il gesto, ma la invitiamo al contempo a recuperare un minimo di senso della realtà e non esagerare col il vittimismo: nell’era di internet il manifesto elettorale risulta strumento se non inutile quantomeno residuale ai fini della campagna elettorale, in special modo in realtà specifiche come il comune di Scansano, dove tutti si conoscono e conoscono le rispettive proposte politiche e l’attendibilità delle stesse.
Ovviamente rispediamo al mittente tutte le allusioni da lei fatte in modo molto generico nei confronti delle liste concorrenti, quindi anche della nostra, riguardo l’esistenza di possibili complotti e trame sotterranee volte a screditarla come persona e come proposta politica, ritenendo che a qualificarla al meglio contribuiscano in modo assai più decisivo le politiche e le azioni messe in atto (e quelle non messe in atto) dalla sua giunta negli ultimi cinque anni, ben conosciute da tutti i cittadini di Scansano».

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«In ultimo – concludono – le comunichiamo che non riteniamo necessario alcun ulteriore incontro e confronto diretto con lei o con gli altri candidati, dopo i 2 che ci sono stati nei giorni passati,, la campagna elettorale volge al termine e nella nostra agenda gli impegni sono già presi e sono volti esclusivamente al dialogo ed all’ascolto di quelli che soli ci interessa ascoltare: le Cittadine ed i Cittadini del comune di Scansano. Chiudendo qui, per quanto ci riguarda, qualsiasi polemica, le facciamo i più grossi auguri per le le elezioni prossime venture».

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