GROSSETO – Auguri a Jovanotti che oggi compie 55 anni.
All’anagrafe Lorenzo Cherubini, il rapper italiano diventa famoso alla fine degli anni ottanta, lanciato da Claudio Cecchetto. Dalla commistione di hip hop dei primi successi, tuttavia, Jovanotti si discosta ben presto avvicinandosi gradualmente al modello della world music (sempre interpretata in chiave hip hop e funky). All’evoluzione musicale corrisponde un mutare dei testi dei suoi brani, che, nel corso degli anni tendono a toccare temi sempre più personali, più tipici dello stile cantautorale italiano.
Parallelamente aumenta anche il suo impegno sociale e politico. Pacifista attivo, ha frequentemente collaborato con associazioni come Emergency, Amnesty International, Lega anti vivisezione, Nigrizia e DATA, ha contribuito alle manifestazioni in favore della cancellazione del debito negli anni novanta e successivamente ai movimenti Niente scuse e Make Poverty History, partecipando al Live 8.
Nel giorno del suo compleanno lo festeggiamo con Penso positivo, brano del 1994, con cui per la prima volta si sbilancia in forti prese di posizione ideologiche:
«Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa
che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa
passando da Malcolm X attraverso Gandhi e San Patrignano
arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano».
Con Penso positivo Jovanotti gareggia nel MTV Europe Music Awards 1995 nella categoria “Miglior videoclip dell’anno”, arrivando terzo.
TESTO
Positivo
Io penso positivo
Perché son vivo perché son vivo
Io penso positivo
Perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Io penso positivo
Ma non vuol dire che non ci vedo
Io penso positivo in quanto credo
Non credo nelle divise
Né tanto meno negli abiti sacri
Che più di una volta
Furono pronti a benedir massacri
Non credo ai fraterni abbracci
Che si confondon con le catene
Io credo soltanto
Che tra il male e il bene
È più forte il bene
Bene, bene, bene, bene
Io penso positivo
Perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo
Perché son vivo e finché son vivo
E niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Positivo
Uscire dal metro quadro
Dove ogni cosa sembra dovuta
Guardare dentro alle cose
C’è una realtà sconosciuta
Che chiede soltanto un modo
Per venir fuori a veder le stelle
E vivere l’esperienze
Sulla mia pelle, sulla mia pelle
Io penso positivo
Perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo
Perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Positivo
La storia, la matematica
L’italiano, la geometria
La musica, la la musica
La fantasia
Io credo che a questo mondo
Esista solo una grande chiesa
Che passa da Che Guevara
E arriva fino a madre teresa
Passando da Malcom X
Attraverso Gandhi e San Patrignano
Arriva da un prete in periferia
Che va avanti nonostante il Vaticano
Io penso positivo
Perché son vivo, perché son vivo
Io penso positivo
Perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermare, fermare, fermare, fermare
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda che viene e che va
Quest’onda che va
Quest’onda
La storia, la matematica
L’italiano, la geometria
La musica, la la musica
La fantasia
La storia, la matematica
L’italiano, la geometria
La musica, la la musica
La fantasia
Fonte: https://it.wikipedia.org/
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