ORBETELLO – «Non puoi entrare sei a petto nudo» così, secondo i ragazzi di Diletta Pelucco, la guardia giurata che sta fuori al supermercato Coop le ha impedito l’accesso.
«Nel 2021 bisogna ancora trovare modi per far sentire inadeguate le donne?» chiede Diletta in un lungo post che ha condiviso sui social di Orbetello.
«In fila per entrare alla Coop di Orbetello con mia madre , sono stata fermata dalla signora guardia giurata , causa nudità… io incredula credevo scherzasse, poiché indossavo pantaloni da sopra l’ombelico fino alle caviglie e un top, lei perentoria davanti a tutti esclamando che ero a petto nudo!».
«Senza stare a fare troppi paragoni di chi si veste meglio o peggio, perché non si tratta di una gara a chi è più o meno svestito, ma io semplicemente non lo ero, e di certo non mi era mai sembrato di imbattermi in cartelli dove 15 centimetri del mio stomaco scoperto potessero creare scandalo».
A far eco a questo racconto quello della mamma, Silvia Gentili, che racconta: «Oggi a mezzogiorno io e mia figlia stavamo in fila per entrare alla Coop di Orbetello, quando “la controllora” le ha detto che non l’avrebbe fatta entrare se non si fosse coperta. “Per le norme Covid?” Ho chiesto allibita. “No, è a petto nudo, o si mette qualcosa sopra o non entra”. Diletta ha cominciato a farsi le proprie ragioni, sentiva i suoi diritti di donna calpestati in un attimo. Dei ragazzi in fila hanno fatto notare che erano più nudi loro in pantaloni corti, uno aveva anche la camicia aperta. Alla “controllora” non interessava. Era il corpo femminile a dover essere coperto. Diletta si è coperta dicendo che era una regola islamica. “La controllora” ha detto che doveva finirla. Alla mia età cerco di non arrabbiarmi, ma ho sempre fatto battaglie per le donne, quindi mi chiedo e vi chiedo: questa regola vale solo per le ragazze o donne? Perché di uomini in boxer e maglietta questa estate ne ho visti fare la spesa…».
E sotto il post sono stai in tanti ad intervenire, tra cui l’assessore Maddalena Ottali che ha scritto «Lo trovo francamente assurdo. Quasi imbarazzante. Tante battaglie fatte per poi perdersi in un bicchier d’acqua» «Si stenta a crederle» le fa eco Matteo Mittica. Infine la proposta di alcune utenti social di «andare tutte insieme al supermercato in top».
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