Erbavoglio

Con Menta e Rosmarino l’uso della vite per mantenersi in salute. Non solo vino

Menta e Rosmarino 2021

GROSSETO – Settembre mese dell’uva, mese di vendemmia. Ho pensato di farvi conoscere la pianta della vite, per noi famosa per l’uva e naturalmente per il buon vino, che porta alto il nome della nostra Maremma. Non c’è filare nella nostra zona che non abbia riconoscimenti per dar vita a una bevanda così gradevole che anima le nostre tavole da secoli, si pensi ai nostri antenati etruschi che svilupparono un’intensa attività di esportazione del vino dopo aver perfezionato le tecniche di viticoltura usate già dai greci, dagli egizi. La bevanda degli Dei si è tramandata di popolazione in popolazione fino ai giorni nostri. Un buon bicchiere di vino aiuta la nostra digestione e contiene antiossidanti, il frutto, nella sua varietà di colori e qualità, ha proprietà digestive, e antiage.

La vite è la pianta della salute, non a caso la parola “vite” ci ricorda il termine Vita: approfondiamo le caratteristiche che raccoglie in sé la pianta, simbolo d’immortalità.

Dell’arbusto rampicante ci interessa tutto, come dicevano, l’uva per il vino e come frutto per le nostre tavole, le gemme per le nostre preparazioni e le foglie.

Le foglie di vite contengono:

gli antocianosidi, aumentano la resistenza della permeabilità dei capillari, per una buona circolazione sanguigna,

proantocianidoli, che rafforzano l’azione degli antocianosidi favorendo una regolazione pressione sanguigna,

procianidine, tannini che hanno una spiccata azione antiossidante e quindi preventiva l’invecchiamento cellulare.

Nella buccia degli acini, nei semi, nelle gemme e nelle radici della vite si trova:

resveratrolo, utile per la prevenzione della malattie cardiovascolari favorendo la fluidità del sangue, diminuendo il rischio di aggregazioni piastriniche, inoltre si riscontrano attività antinfiammatorie.

polifenoli, favoriscono l’elasticità della pelle contrastando l’invecchiamento e migliorando l’inibizione dall’ossidazione del colesterolo cattivo DEL

sali minerali, coinvolti nella generazione dell’emoglobina, favoriscono la digestione e stimolano la secrezione biliare, il contenuto di potassio presente favorisce la rimineralizzazione

vitamine, antiossidanti e protettricci della circolazione sanguigna.

Quindi ricapitolando le proprietà benefiche della vite sono:

antiossidante, protettiva sui vasi sanguigni e capillari, aninfiammatoria, rimineralizzante e contrasta l’invecchiamento precoce.

In Fitoterapia la Vitis vinifera la si trova in:

gemmoderivato: una soluzione ottenuta proprio dalle gemme della pianta, e viene utilizzata per la sua azione lenitiva e calmante sulle infiammazioni localizzate a livello articolare, oppure in soluzione idroalcolica: si ottiene dalla distillazione delle foglie raccolte in questo periodo dell’anno perché sono ricche di antociani e si usa proprio per la funzione protettiva vascolare sui capillari e sulle vene, oppure in decotto: le foglie raccolte essiccate e usate come tisana da bere durante la giornata nella quantità di 2/3 tazze. Per la preparazione del decotto si consiglia 1 cucchiaio raso da minestra di foglie in 200 ml di acqua bollente e si lasciano ancora bollire per circa 5 minuti. Si filtra e si beve.

Io lo so che molti di voi mentre leggevano pensavano ad un bel bicchiere di Sassicaia o di Morellino di Scansano e come dice il mio vicino di ombrellone adesso, mejo un bicerin de vin che se va a in cul al bugiardin (un bel bicchiere di vino al giorno e… Insomma come la mela) io nell’attesa di risparmiare per acquistare il Sassicaia, visto che è il periodo giusto, mi preparo anche una bella tisana di vite rossa e voi?

Questo articolo si basa sull’uso popolare tradizionale e sulla letteratura scientifica. Le informazioni ed i consigli presenti non sono di natura prescrittiva o curativa, ma hanno solo uno scopo informativo.

A questo LINK le vecchie puntate di Menta e Rosmarino

VI CONSIGLIAMO: se non siete esperti di non andare a raccogliere le piante in natura per non rischiare errori, e di affidarvi sempre al vostro erborista di fiducia. Quelli che vi proponiamo non sono consigli medici, quindi, specie per patologie specifiche, fate sempre riferimento al vostro medico curante prima di assumere qualunque prodotto.  

*L’autrice Serena Remi, nata a Gavorrano, da 28 anni lavora nel settore del benessere come erborista e venditore al dettaglio di prodotti a scopo salutistico.

Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI