Attualità

Covid: 83% di richieste in più ai centri di ascolto Caritas nei primi sei mesi 2021

Mensa Caritas Natale 2015

GROSSETO – L’emergenza Covid-19 ha determinato sul territorio grossetano, che non aveva ancora superato gli effetti della crisi economica ormai in atto da circa un decennio, un aggravarsi delle situazioni di disagio e necessità, dimostrata dai dati relativi al primo semestre del 2021, secondo i quali nei centri di ascolto diocesano e parrocchiali, sono state accolte 1.524 persone, di cui il 32,4% vi si è rivolto per la prima volta (per il 47,2% dei casi si è tratto di italiani e per il 52,8% di stranieri).

I contatti totali registrati nei centri di ascolto sono stati 5.197, con un incremento dell’83,7% rispetto al lockdown del 2020. Nel 61,1% dei casi si è trattato di donne.

Il 49% dei nuovi iscritti sono al di sotto dei 45 anni, mentre gli over 65 sono il 13,4%.
Il 68% dei nuovi utenti hanno chiesto aiuti alimentari attraverso pacchi e buoni spesa, di questi, il 30% ha avuto accesso all’Emporio della solidarietà.

Le persone con problemi di alloggio o in situazione di emergenza abitativa che si sono rivolte ai CDA sono state 260 (pari al 17% del totale degli accessi), di cui 107 donne (47 con figli minori conviventi). Per ben 91 casi, pari all’85% del totale si è trattato di donne italiane, mentre solo nel 15% dei casi di donne straniere. Delle persone in situazione di precarietà abitativa, ben 99 sono quelle completamente senza alloggio o che vivono in auto, di cui 33 donne.

Il numero delle persone assistite dalle parrocchie ha avuto un incremento notevole: tutti i Centri d’ascolto presenti nelle parrocchie grossetane hanno registrato un’impennata del numero delle persone assistite (che in alcuni casi è arrivato a raddoppiare). La maggior parte delle parrocchie ha visto un aumento fino a 50 persone.

Coloro che si sono rivolti alle parrocchie, sono soprattutto persone con un impiego irregolare che si è interrotto a causa dell’emergenza Covid-19, disoccupati di lunga data, lavoratori precari, lavoratori dipendenti in cassa integrazione, infine gli intermittenti e stagionali in attesa di bonus.

Da notare anche un’alta percentuale di pensionati, pari al 51,5%.

Tra le richieste principali: il cibo (84,3%), la mancanza di lavoro/reddito (79,1%) e la mancanza di denaro per pagare l’affitto o il mutuo (71,5%).

«Questi sono i dati freddi della statistica – afferma don Enzo Capitani -, ma i numeri raccontano anche altro, perché dietro ogni numero c’è una persona con un volto, una storia, una provenienza. Le varie storie ci aiutano ad evidenziare le forti emergenze che si rischia però di banalizzare dicendo che sono conseguenza della pandemia».

«Lavoro: la mancanza del lavoro nel nostro territorio è antecedente alla pandemia. Il Covid ha fatto emergere il forte lavoro nero e le numerose zone grigie, perché non possono usufruire dei contributi o degli ammortizzatori sociali. Casa: molte sono le famiglie che vivono con lo spettro dello sfratto, questa è si una conseguenza della pandemia, perché ha impedito le poche entrate familiari frutto di piccoli lavoretti svolti senza nessuna tutela. Emergenza Educativa: anche questa è una realtà pre-pandemica. La cronaca locale è piena di episodi di atti vandalici ancora prima che scoppiasse il Covid e la didattica a distanza unita alle difficoltà di socializzazione hanno esasperato la situazione».

«Che fare – si chiede Capitani -? Penso che la “Buona Politica” se interessata a raggiungere il “bene comune”, possa avere le idee per tracciare piste di “un cammino insieme” perché chi vuole produrre lavoro sia messo in grado di farlo; perché le varie “agenzie educative” – scuola – famiglia – non siano lasciate sole; perché occorre essere consapevoli che nessuno può fare da solo, ma ognuno ha il suo contributo da offrire, ma per farlo occorre essere consapevoli che nessuno ha la ricetta risolutiva».

MENSA (gennaio-luglio)

TOT
2019 9219
2020 10.750
2021 12.009

EMPORIO

ANNO 2019 (GEN-DIC)
Q.tà Q.tà Kg Val.Vend. N.Tess.(comp.)
37.716 31.059 38.614 381
ANNO 2020 (GEN-LUG)
Q.tà Q.tà Kg Val.Vend. N.Tess.(comp.)
42.539 31.688 48.601 234

.

ANNO 2021 (GEN-LUG)
Q.tà Q.tà Kg Val.Vend. N.Tess.(comp.)
48.657 42.828 61.984 248

CENTRO ASCOLTO gennaio-luglio)

 

CONTATTO ASSOLUTI DIOCESI (Caritas Diocesana e Parrocchiali)

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug TOT
2019 508 535 581 554 580 459 391 3608
2020 430 435 354 284 285 656 513 3161
2021 675 777 869 842 707 734 593 5197

CONTATTI CENTRO ASCOLTO DIOCESANO

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug TOT
2019 256 204 217 219 211 193 184 1484
2020 223 214 354 208 208 725 634 2566
2021 308 364 379 405 401 392 387 2636

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI