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Furti nella zona industriale: gli artigiani si uniscono per rafforzare la sorveglianza

Furti generica ladri

FOLLONICA – Unire le proprie forze per rendere più sicura la zona industriale di Follonica, anche a seguito dei furti che periodicamente la interessano e dando il via a una serie di controlli, soprattutto in orario notturno, per monitorare presenze e attività. È questo l’intento con cui la Cna Grosseto ha iniziato una serie di incontri con le imprese interessate e con l’Amministrazione comunale, per individuare  le azioni che potranno contribuire a contrastare un problema molto sentito da chi ha la propria impresa in quell’area: “Da tempo – commenta il direttore di Cna Grosseto Anna Rita Bramerini – ci occupiamo dei problemi legati alla riqualificazione della zona industriale. Ai furti che, purtroppo, periodicamente creano danni economici e non solo alle imprese, infatti, si sono aggiunte anche alcune segnalazioni su situazioni che creano disagi ad artigiani e  agli imprenditori della zona. Per questo abbiamo fatto presente le nostre necessità al Comune di Follonica,  avviando anche una petizione per chiedere maggiore sicurezza, in un’ottica di fattiva collaborazione, nella quale Cna e le imprese sono disposte a fare la loro parte, condividendo con il Comune gli interventi da realizzare, secondo una pianificazione che preveda tempi e monitoraggio sull’efficacia delle azioni messe in campo”.

In pratica, gli imprenditori che si sono rivolti a Cna Grosseto si sono resi disponibili ad unire le forze, anche economiche, per sostenere le spese necessarie a incrementare un servizio di vigilanza e sorveglianza. Da parte sua il Comune di Follonica, attraverso la Polizia Municipale, ha effettuato una serie di controlli sulle telecamere funzionanti, che sono quelle del sistema TargaManent, e si è reso disponibile a mappare le reali necessità ed ad avviare un progetto per incrementare la videosorveglianza che, oltre a consentire di individuare gli eventuali responsabili di azioni illegali, può funzionare da importante elemento deterrente. “Quello che abbiamo ribadito nel nostro confronto con le istituzioni – aggiunge Bramerini – è che il problema della sicurezza non può essere oggetto di soluzioni temporanee, ma va affrontato in modo strutturato. I titolari di attività nella zona industriale hanno il diritto di lavorare serenamente, senza temere danneggiamenti e senza rischiare rallentamenti alla propria attività”.

“L’Amministrazione comunale è vicina agli artigiani e agli imprenditori della zona industriale – afferma il vicesindaco di Follonica Andrea Pecorini – ed è nostra intenzione sottoscrivere un protocollo di intesa con la Cna e con tutti i soggetti che vorranno aggiungersi per darsi degli obiettivi e un  programma da seguire. Tengo in modo particolare a ringraziare la Cna per aver organizzato l’incontro con il Comune per individuare insieme soluzioni”.

Le imprese interessate a partecipare al progetto possono rivolgersi a Marcello Camarri: m.camarri@cna-gr.it

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