GROSSETO – Un uomo che sostiene Grosseto. È il simbolo della lista civica Vivarelli Colonna sindaco. A presentarlo è stato Roberto Baccheschi, presidente dell’associazione “Antonfrancesco Vivarelli Colonna sindaco”.
«Il simbolo – afferma Baccheschi – rappresenta la continuità. Ma il vero simbolo di questa lista è qui accanto a me – prosegue indicando Vivarelli Colonna – è un simbolo umano, in carne ed ossa, è lui la stella. In questi cinque anni sindaco e lista sono stati capaci di fare una sintesi importantissima delle questioni che si sono presentate. Il simbolo incarna una persona forte nello spirito e nel fisico. Questa posa plastica di sorreggere la cinta muraria è la capacità di Antonfrancesco di poter tenere sulle proprie spalle, insieme agli uomini della sua squadra il peso di tutti gli impegni».
Oltre al simbolo c’è anche una continuità nella squadra: ad affiancare Vivarelli Colonna, Fausto Turbanti, Riccardo Ginanneschi e Chiara Veltroni (che però, come già annunciato, non si ricandiderà, per tornare al proprio lavoro).
Il sindaco rivendica l’eterogeneità della propria lista, in cui la presenza femminile sarà preponderante. Una lista con imprenditori, con rappresentanti del mondo universitario, con stranieri, con persone che incarnano estrazioni e sensibilità differenti.
«Sono stati anni che mi hanno segnato e insegnato molte cose – afferma Chiara Veltroni – Mi ci sono dedicata anima e cuore, con passione». «Inizia una nuova avventura – le fa eco Riccardo Ginanneschi – è stato entusiasmante amministrare con Antonfranecsco Vivarelli Colonna. Lui ci ha sempre spinto e stimolato a fare meglio e di più».
Fausto Turbanti ringrazia il sindaco per la delega nuova che «non c’era e su cui c’erano aspettative molto alte (quella alla sicurezza ndr). Abbiamo fatto tanto, anche più di quanto promesso in campagna elettorale. Il bella di una lista civica è che ti lascia libero dai diktat dei partiti. Non abbiamo bisogno di condottieri nazionali, il condottiero migliore che potessimo avere lo abbiamo in casa, è il sindaco».
Antonfrancesco Vivarelli Colonna sottolinea «il valore del civismo e della collegialità che ci ha sempre contraddistinto. Ho iniziato a lavorare a questa lista civica già da un po’ di tempo. Ho studiato ogni candidato per il contributo che poteva dare, scegliendo le persone che provengono quasi totalmente dal mondo del lavoro; fanno politica animati da senso civico e dedizione verso la collettività. Chi è abituato a guadagnarsi il pane probabilmente acquisisce quella marcia in più che poi viene ricercata» commenta il sindaco sottolineando come anche tra i sindaci delle grandi città la scelta cada sempre più spesso sui civici.
«Ci animerà l’amore per la città, e la divulgazione di quanto fatto perché gli elettori a volte hanno la memoria corta. Sarà una grande campagna elettorale» conclude Vivarelli Colonna.