Esercito

Savoia Cavalleria: conclusa l’operazione “Scorpion Legacy 2021” fotogallery

“Scorpion Legacy 2021”

GROSSETO – Si è da poco conclusa, presso il poligono del Joint National Training Center (JNTC) di Cincu, in Romania, l’Esercitazione “Scorpion Legacy 2021”, che ha visto partecipare il reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) con una unità su base squadrone blindo pesanti.

L’esercitazione rappresenta l’evento addestrativo principale della Multinational Brigade South East (MN BDE – SE) pianificato dal Ministero della Difesa rumeno nell’ambito dell’iniziativa NATO Combined Joint Enhanced Training (CJET), allo scopo di migliorare la conoscenza e la fiducia reciproca tra le unità partecipanti e incrementarne l’interoperabilità in un contesto multinazionale, intensificando la visibilità, la prontezza e la deterrenza della NATO nell’area Sud Est.

Le attività addestrative hanno avuto inizio il 26 maggio con un’esercitazione di posto comando in cui la MN BDE – SE rappresentava la Primary Training Audience e che ha visto impegnato il Comandante dello squadrone esercitato e alcuni ufficiali dello staff di “Savoia”. Successivamente, all’interno dei poligoni di Cârțișoara, Bucium e Galati, in una serie di stazioni addestrative itineranti, con attività a partiti contrapposti, lo squadrone blindo pesanti e la componente logistica di supporto schierata dai Cavalieri paracadutisti ha potuto saggiare la propria preparazione in vista dell’esercitazione continuativa, condotta dal 5 al 7 giugno, che ha impegnato gli equipaggi nello sviluppo di una serie di compiti caratteristici delle attività tattiche offensive, difensive e abilitanti della Cavalleria in stretto coordinamento con unità straniere.

L’attività continuativa ha visto circa sessanta Cavalieri paracadutisti addestrarsi e confrontarsi con unità dell’Esercito rumeno, portoghese, bulgaro e polacco, in uno scenario tipico di un’operazione offensiva ad alta intensità (art. 5), operando sia in campo aperto, che su territorio compartimentato, dove sono state particolarmente apprezzate le capacità dei piloti italiani nel mantenere il ritmo dell’azione su un terreno a difficile percorrenza.

In particolare, durante la manovra il personale di “Savoia”, ha operato sotto TACON del 22° Battaglione di Fanteria delle Land Forces rumene, congiuntamente a una Compagnia di fanteria dello stesso Battaglione e ad una Compagnia del 2° Battaglione di Fanteria Meccanizzata portoghese, rinforzate da elementi di Combat Support e Combat Service Support.

L’esercitazione finale, iniziata con un’attenta fase di pianificazione, dopo il movimento delle unità dal poligono di Cârțișoara a quello di Cincu ha previsto anche la condotta di un Forward Passage of Line (FPOL) con le unità spagnole, impegnate nell’altra esercitazione internazionale, “Steadfast Defender 21”, che attualmente costituiscono il bacino della Very High Joint Readiness Task Force 2020-2022.

L’esercitazione “Scorpion Legacy 2021”, condotta dal personale del Reggimento “Savoia Cavalleria” (3°), inquadrato nella Brigata paracadutisti “Folgore”, si è conclusa con un’attività a fuoco a livello squadrone, alla presenza del Comandante di Reggimento, Col. Domenico LEOTTA e di un Team di validazione della Brigata corazzata “Ariete” giunti in Romania per verificare il livello addestrativo ai fini del pronti impiego per l’European Battle Group 21.

Al termine dell’ultimo evento addestrativo il personale italiano ha preso parte alla cerimonia di chiusura alla presenza del Col. Constantin NICOLAESCU (ROU Army), Comandante della MN BDE – SE il quale, ringraziando tutte le unità partecipanti, ha riconosciuto l’impegno profuso durante tutta la complessa serie di attività.

Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI