Toscana

“Bandite di Scarlino”: la gestione resta al Comune 

vacche maremmane nel padule

SCARLINO – Il Comune di Scarlino sarà ente gestore dell’importante complesso agroforestale regionale “Bandite di Scarlino”.

La Regione lo ha stabilito con la delibera approvata durante l’ultima giunta. In coerenza con quanto previsto dalle direttive approvate dalla giunta regionale e per sviluppare politiche di sviluppo condivise, l’affidamento del complesso sarà assegnato al Comune di Scarlino a seguito della sottoscrizione di un accordo di collaborazione con i Comuni interessati dalla superficie del complesso agricolo forestale cioè il Comune di Follonica, il Comune di Castiglione della Pescaia, il Comune di Gavorrano e il Comune di Scarlino stesso insieme a Ente Terre Regionali Toscane.

L’accordo sarà finalizzato a promuovere forme stabili di cooperazione tra tutti gli enti coinvolti e prevederà momenti di consultazione finalizzati alla condivisione del programma di gestione del complesso “Bandite di Scarlino” e alla individuazione di strategie e azioni volte a valorizzare il patrimonio agricolo forestale regionale. La supervisione sarà assegnata a Ente Terre Regionali Toscane.

«Una gestione corretta del complesso delle “Bandite di Scarlino – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – è essenziale per valorizzare al meglio non solo il grande patrimonio agricolo e ambientale ma anche per riconoscere e ottimizzare il suo ruolo di richiamo turistico per l’area, Cala Violina su tutti, e i diversi progetti a tutela della biodiversità e della salute, come il prezioso alimento del latte d’asina. La gestione forestale sostenibile e la valorizzazione delle risorse locali possono così divenire un modello virtuoso per tutte le realtà di cui la Toscana è ricca ed un notevole volano di sviluppo per l’economia locale. Ringrazio i sindaci dei Comuni interessati, a partire dalla sindaco Francesca Travison, nonché la consigliera Donatella Spadi e il collega Leonardo Marras per la chiusura dell’accordo».

Il complesso delle “Bandite di Scarlino”, di proprietà della Regione Toscana è esteso per 8.805 ettari ricadente per 3.941 ettari in Comune di Scarlino, per 3034 in comune di Follonica, per 1452 in Comune di Castiglione della Pescaia e per 378 in Comune di Gavorrano.

«Ringrazio – commenta Francesca Travison, sindaco di Scarlino – la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, per aver confermato la guida delle Bandite di Scarlino al nostro Comune dando fiducia all’operato e alla progettualità della mia giunta. Il territorio regionale in concessione alle Bandite rappresenta un patrimonio di altissimo valore che, in accordo con la Regione Toscana, intendiamo proteggere e promuovere. La gestione di Cala Violina è un esempio dell’impegno che la mia amministrazione sta mettendo nel tutelare questa risorsa ambientale: sono decisioni difficili ma necessarie affinché ci sia il massimo rispetto per ciò che la natura ci ha donato. È nostra volontà coinvolgere le Amministrazioni comunali che fanno parte delle Bandite in progetti di sviluppo e promozione del complesso: a breve presenteremo un protocollo sulla sentieristica che va proprio in questa direzione. Lavorare in sinergia, andando oltre i confini territoriali è l’unico modo per dare slancio alla Maremma».

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI