Lavori pubblici

Rocca Pisana, Progetto Giglio: «Opere realizzate in difformità di autorizzazione»

isola del giglio

ISOLA DEL GIGLIO – Il gruppo consiliare “Progetto Giglio” ha presentato un’interrogazione al sindaco Sergio Ortelli dall’oggetto “Rocca Pisana – Opere realizzate in difformità di autorizzazione”.

“La ditta Lauria – spiegano i consiglieri di minoranza -, unica ditta presente in cantiere e non autorizzata, ha realizzato i lavori difformemente sia al progetto definitivo – esecutivo mandato in gara, sia al progetto esecutivo redatto dall’ingegnere incaricato e depositato al Genio Civile.

Il 14 gennaio 2019, nella lettera di accompagnamento al progetto, inviata al R.U.P. (architetto Marco Pareti), all’Ente Parco, al sindaco del Comune di Isola del Giglio ed alla Soprintendenza, avente per oggetto: “Riferimenti: incarico conferito al sottoscritto per la “progettazione esecutiva e deposito al genio civile degli elaborati strutturali inerenti gli orizzontamenti (solai e coperture) all’interno della Rocca e Fortezza di Giglio Castello, Isola del Giglio (GR)” con Determina del responsabile del Servizio del Comune di Monte Argentario, architetto Marco Pareti,  208/2018”, il tecnico incaricato affermava: “Con la presente p.e.c. si consegnano a codesti Spettabili Enti gli elaborati del progetto inerente i lavori in oggetto: tavole e relazione tecnica, occorrenti alla Ditta per fornire al sottoscritto asseverazione occorrente per procedere al deposito al quale verranno allegati tutti gli altri allegati occorrenti (calcoli esecutivi, piano di manutenzione, ecc.). Si evidenzia che nel progettare i dettagli costruttivi si sono necessariamente fatte alcune piccole modifiche interne ed esterne che occorrerà sottoporre alla Soprintendenza prima di procedere con i lavori”.

Esistono otto resoconti nei quali sono state segnalate al Parco, alla Soprintendenza e al Comune di Isola del Giglio le difformità: perché nessuno si è preso la briga di verificare quanto affermato dal tecnico Scarfò, avvalorato ora dalla richiesta di condono? Perché, nonostante le contro deduzioni alle note contenute nel VIII resoconto redatto dall’ingegnere incaricato e nell’interrogazione del gruppo consiliare “Progetto Giglio”, a cura del sindaco, del RUP e del D.d.L , e inviate alla Soprintendenza, protocollo 7057 del 30 luglio 2020, ora si è provveduto ad una istanza di accertamento per interventi in difformità dell’autorizzazione?

Nel frattempo chi aveva segnalato le difformità è stato sollevato dall’incarico di controllo dei lavori di restauro”, concludono.

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