GROSSETO – “Che il Pd grossetano sia allo sbando lo si capisce da tante cose. Una su tutte è stata quella di una opposizione che non ci risulta pervenuta per 5 anni, fatta di attacchi senza senso, contro l’assessore all’Urbanistica e Sport Fabrizio Rossi e contro il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sintomo di ignoranza amministrativa o di assenza di progetti per la città”, così il capogruppo e responsabile provinciale di Fratelli d’Italia Bruno Ceccherini e i consiglieri comunali FdI Andrea Guidoni e Francesca Pepi, in risposta agli attacchi del Pd.
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“E’ anche per questo che tutto il Pd grossetano dimostra di essere inadeguato – proseguono -, come se fosse un pugile suonato che spara colpi a casaccio, perché ormai ha gli occhi già chiusi per via dei colpi subiti”.
“Non leggono neppure le carte che vengono prodotte in commissione – commenta Bruno Ceccherini –, figuriamoci se sono attrezzati per fare ragionamenti compiuti sull’Urbanistica e sulle prospettive della città. Talvolta, forse sarebbe meglio tacere che fare figuracce di queste proporzioni, palesando una disarmante incompetenza. Ma ormai lo sappiamo: erano inetti quando governavano la città, e inetti sono rimasti adesso che fanno opposizione”.
“Ma andiamo per ordine – prosegue il capogruppo di Fratelli d’Italia –. Accade lunedì primo marzo in Quarta commissione consiliare, con un atto proprio dell’assessore Fabrizio Rossi, che tanto viene accusato dal Pd, che è implementato il pacchetto di case popolari al Peep Stiacciole. Il Pd accusa che non ci sono case popolari in città (patetica falsità, basta studiare le carte), e sotto il naso la Quarta commissione, e il solito assessore tirato in ballo, ne consentiva la realizzazione di un’altra decina e oltre. Sulla questione via dei Barberi quelli del Pd rasentano il ridicolo: le coop a loro vicine falliscono, lasciando alla città un’area devastata”.
“Ma con che coraggio – va avanti Ceccherini – se la prendono con l’amministrazione comunale: i suoi assessori, Fabrizio Rossi, Riccardo Megale e Riccardo Ginanneschi stanno cercando di far uscire dalla palude quell’area, attraverso il bando nazionale per la qualità dell’abitare che, se condiviso e finanziato, risolverebbe il problema in tutta l’area, e non di un solo lotto come avrebbero voluto loro. Con l’assessore Rossi e con il sindaco Vivarelli Colonna, i soldi sono stati investiti (non perduti) e investiti bene, per la socialità al Peep delle Stiacciole: con loro solo un’area degradata e infestata, grazie anche alle scellerate politiche sull’immigrazione del Pd”.
“Dalla farsa alle comiche è un lampo – continua il responsabile provinciale di Fratelli d’Italia –. Analizziamo la questione Peep Pizzetti: governavano loro nel 2013, quando è sorto un pasticcio da milioni di euro il cui costo è stato da loro scaricato sugli ignari cittadini già nel 2015, prima dell’avvento di Vivarelli Colonna alla guida della città. E oggi vorrebbero scaricare le colpe sul centrodestra, che purtroppo ha dovuto gestire i loro obbrobri amministrativi? Davvero, direbbe il poeta Leopardi: ‘non so se il riso o la pietà prevale‘”.
“Si dà il caso – continua Ceccherini – che è merito del nostro assessore Fabrizio Rossi e del sindaco se l’edilizia è ripartita. I migliori numeri degli ultimi 10 anni sono quelli del 2019, non quelli del 2013 o del 2015 quando al governo della città c’era il Pd. Un comparto in crisi, quello dell’edilizia, che sta risalendo la china grazie alle cure del nostro assessore”.
“Credo – afferma Bruno Ceccherini – che il suo assessorato ha portato in consiglio, in meno di 5 anni, oltre 130 delibere, e tutti di grande spessore e di grande qualità, nelle quali, si badi bene, c’è sempre stato spazio per l’edilizia residenziale sociale e investimenti produttivi, che frutteranno alle casse comunali milioni di euro, che poi saranno riversati in opere pubbliche”.
“Dal Pd solo invettive e quindi zero idee – dice l’esponente di FdI -. Attualmente è già partita la revisione degli strumenti urbanistici che la sinistra aveva partorito ma che non aveva trovato attuazione per oltre il 50%. Un fallimento nella pianificazione evidente. Altro che aree Peep che non ci sono più, imparate ad amministrare da questo assessore e da questa giunta”.
“Ammettete di essere stati un disastro per la nostra città, che per fortuna sta cambiando marcia. Non possiamo neppure dirvi di essere sportivi: l’ultima volta che ve ne siete occupati avete portato a Grosseto la sciagura italo americana chiamata Pincione. Il nostro assessore allo Sport, al contrario e con forze locali, ha contribuito invece a far rinascere anche il calcio, oggi di nuovo nei professionisti. Per fortuna che Grosseto sta cambiando davvero marcia”, conclude Bruno Ceccherini.
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