Popolazione

I dati Istat del censimento: in 70 anni i cittadini di Grosseto più che raddoppiati

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GROSSETO -Nel corso del 2018 e del 2019 l’Istat ha svolto le prime due rilevazioni del Censimento permanente della popolazione. Dal nuovo sistema di censimento sono emersi dati che riguardano sia i cittadini italiani che stranieri, il loro livello di occupazione e quello di istruzione. Non più un censimento a cadenza decennale, ma la combinazione di più sistemi, tra cui dati di fonte amministrativa trattati statisticamente.

I dati resi disponibili riguardano gli anni 2018-2019 e sono stati ottenuti attraverso due indagini annuali sul territorio (una basata sulle liste anagrafiche e l’altra su un campione areale d’indirizzi), condotte su un campione di circa 2.800 comuni (di cui circa 1.100 coinvolti ogni anno e circa 1.700 che effettuano le rilevazioni con rotazione annuale). A queste indagini si affianca l’utilizzo di numerose fonti amministrative integrate, finalizzato al consolidamento dei risultati annuali riferiti alla totalità dei comuni italiani.

Dal censimento emerge come, se la popolazione totale della nostra provincia sia rimasta sostanzialmente invariata, anche Grosseto, come altri capoluogo di provincia, ha svolto una funzione attrattiva, di calamita quasi, rispetto, agli altri comune: si è infatti passati, come vedremo approfonditamente più avanti, da 38.190 cittadini nel 1951 agli 81.912 del 2019.

La distribuzione territoriale della popolazione evidenzia un ruolo significativo della cintura che comprende le province di Firenze4 , Prato5 e Pistoia, che ricopre il 21,1% del territorio, dove risiede il 41,8% della popolazione e dove si registrano i più elevati valori di densità di popolazione. In particolare, la provincia di Prato, in cui risiedono 703,0 abitanti ogni km2 (contro i 160,6 in media nella regione), sperimenta il più consistente aumento della densità di popolazione tra il 2011 e il 2019, da 672,5 a 703,0 abitanti per km2. La provincia di Livorno ha una densità abitativa simile a quella della provincia del capoluogo di regione, 273,5 e 283,3 abitanti per km2, situazione che si mantiene stabile nel corso degli ultimi otto anni. Grosseto e Siena, province a maggiore caratterizzazione rurale in termini di territorio, registrano il minor numero di abitanti rispetto alla superficie della regione: rispettivamente 48,8 e 69,4 abitanti, dato stabile dal 1951 al 2019. In generale, ad esclusione del caso pratese, la Toscana non ha vissuto nel corso degli ultimi 20 anni rilevanti fenomeni di spopolamento di alcune aree a favore di altre.

dati Istat popolazione

Dal censimento emerge come la popolazione complessiva della nostra provincia sia rimasta sostanzialmente invariata (nel 1951 era abitata da 212.295 mentre nel 2019 erano salite e a 219.690) differente è il numero di cittadini che hanno scelto di lasciare i comuni più piccoli per il capoluogo. Qui si è passati da 38.190 cittadini nel 1951 contro gli 81.912 del 2019. Anche Follonica ha fatto da centro di aggregazione: dai 7.712 registrati nel 1951 ai 21.249 del 2019 (a questo LINK i dati comune per comune).

Tra il 1951 e il 2019, solo in 28 comuni si registra una crescita sistematica di popolazione, tra questi si contano solamente due capoluoghi di provincia, Grosseto e Prato.

Per quanto riguarda le persone residenti in provincia di Grosseto la fascia più consistente è quella che rientra nell’età tra i 50 e i 54 anni (ne fanno parte 18.133) seguita da quella di chi ha tra i 44 e 49 anni (17.382) e tra i 55 e i 59 (17.350). 6.400 invece i bambini sino ai quattro anni, 8.144 tra i quattro e i nove anni, mentre tra gli anziani 3.002 quelli tra i 90 e i 94 anni (768 quelli tra i 95 e i 99 e 70 gli ultracentenari). Le province di Grosseto e Massa-Carrara hanno strutture demografiche più invecchiate, con un’età media che supera i 48 anni e oltre 250 ultra65enni ogni persona tra 0 e 14 anni.

Per quanto riguarda il lavoro, 87.671 le persone occupare (38.192 donne e 49.479 uomini), 11.382 coloro che sono in cerca di occupazione (equamente divisi tra uomini e donne), 49.099 coloro che percepiscono una pensione (anche in questo caso divisi equamente tra donne e uomini) 13,142 gli studenti e 20.056 i casalinghi-e (tra questi solo 792 uomini).

Anno 2018 2019
Sesso Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale
Condizione professionale o non professionale
FORZE DI LAVORO 56.235 44.987 101.222 54.949 44.104 99.053
Occupato 50.247 38.567 88.814 49.479 38.192 87.671
In cerca di occupazione 5.988 6.420 12.408 5.470 5.912 11.382
NON FORZE DI LAVORO 37.443 57.091 94.534 38.749 57.646 96.395
Percettore/rice di una o più pensioni per effetto di attività lavorativa precedente o di redditi da capitale 24.316 24.867 49.183 24.819 24.280 49.099
Studente/ssa 6.244 6.630 12.874 6.335 6.807 13.142
Casalinga/o 835 19.262 20.097 792 19.264 20.056
In altra condizione 6.048 6.332 12.380 6.803 7.295 14.098
TOTALE 93.678 102.078 195.756 93.698 101.750 195.448

La percentuale di persone con il diploma di scuola secondaria di secondo grado o qualifica professionale è pari al 34,8% nella regione: superiori sono i valori delle quattro province di Massa-Carrara (38,0%), Livorno (37,1%), Arezzo (36,0%) e Grosseto (35,1%). Dall’altra parte, se l’analfabetismo interessa una quota molto bassa della popolazione toscana, nelle province di Prato, Grosseto e Siena si evidenziano alcune sacche di criticità in termini di persone alfabete ma che non hanno titolo di studio, la cui consistenza va dal 4% al 5% (3,7% a livello regionale). A Prato e Grosseto si registrano anche percentuali più alte di persone con la sola licenza elementare, rispettivamente 19,2% e 17,7% (media regionale 17,4%).

dati Istat stranieri

Nel periodo 2011-2019 la popolazione di cittadinanza straniera è aumentata del 2,7% in media ogni anno. I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le province, con punte più elevate a Prato (+4,6% in media annua), Grosseto (+3,2% con una crescita di 5 mila unità) e Firenze (+3,1%); mentre la crescita è più modesta ad Arezzo (+0,8%) e Siena (+1,2%). Allo stesso tempo, a Massa-Carrara e Grosseto risiede meno del 10% della popolazione straniera di tutta la Regione.

Per quanto riguarda gli stranieri in provincia sono 22.232, 7.410 a Grosseto, 1.460 a Follonica, 1134 a massa Marittima, 1.027 a Manciano 1.013 a Orbetello e solo 80 a Semproniano (il comune dove ce ne sono meno). La comunità più rappresentata è quella rumena, con 5.899 unità. 2.377 Vengono dall’Albania, 1.708 dalla Macedonia e 1.520 dal Marocco.

Tutti i dati dettagliati a livello di singolo comune sono consultabili, dal 15 dicembre 2020, su tre piattaforme caratterizzate da diverse funzionalità e contenuti:

  • Data warehouse tematico dei Censimenti permanenti, sono disponibili i dati per gli anni 2018 e 2019; le tabelle sono personalizzabili ed esportabili in formato .xls e .csv.
  • Data Browser, sono disponibili i dati in formato tabellare, sotto forma di grafici e mappe. I dati, riferiti agli anni 2018, 2019 e alla serie storica 1951-2011 (riportata ai confini territoriali del 2019) sono navigabili e visualizzabili per territorio e per tema ed esportabili in formato csv.
  • Mappe GIS, sono disponibili elaborazioni cartografiche interattive per la popolazione residente in serie storica 1951-2019.

Sintesi dei principali risultati
• La popolazione censita in Toscana al 31 dicembre 2019 ammonta a 3.692.555 unità, con una riduzione di 8.788 abitanti (-2,4 per mille) rispetto all’anno precedente e un incremento di 20.353 abitanti (+0,7 per mille in media ogni anno) rispetto al Censimento 2011.
• In riferimento al 2011, i residenti diminuiscono in 6 province su 10, in maniera più accentuata nella provincia di Massa-Carrara (-5,1 per mille in media annua). Tra le province in crescita demografica spicca Prato (+5,6 per mille in media annua), dove anche la densità abitativa nell’arco di otto anni sale in maniera rilevante (da 673 a 703 abitanti per km2) a fronte di una sostanziale stabilità del dato regionale, pari a 160 abitanti per km2.
• Il comune più popoloso è Firenze con 367 mila abitanti, quello più piccolo è Capraia Isola, in provincia di Livorno, con 391 abitanti.
• La struttura per genere della popolazione residente si caratterizza per una maggiore presenza di donne: sono 1.908.237, il 51,7% del totale.

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