Massa marittima

Sanità, Fratelli d’Italia: «Dalla Regione solo chiacchere e nessuna misura di potenziamento»

Ospedale Sant'Andrea Massa

MASSA MARITTIMA – “Dopo anni di promesse ad oggi niente si è concretizzato per il potenziamento della sanità locale, e tanto meno per il presidio ospedaliero di riferimento di Massa Marittima, che nel tempo ha subito una costante riduzione delle attività specialistiche”.

Ad affermarlo Moreno Bellettini, Fabiano Fabrizio e Russo Maurizio di FdI Colline Metallifere .

“Con la pandemia in corso, e la struttura sanitaria provinciale impegnata in modo massiccio a contrastarla – commentano gli esponenti di Fratelli d’Italia -, con medici ed infermieri costretti a straordinari con turni massacranti per fare fronte alle emergenze, oggi più che mai questa situazione evidenzia la necessità, non più rimandabile, di incrementare il personale medico ed infermieristico, da assumere a tempo indeterminato.

Medici anestesisti, specialisti e chirurghi, necessari per intervenire e curare senza ritardi patologie croniche o nuove presenti nel territorio, che al tempo della pandemia non sempre vengono seguite con tempi accettabili, mettendo a rischio la salute e qualche volta la stessa vita dei cittadini, i quali spesso si sono visti rinviare visite specialistiche di controllo o interventi programmati.

I questi lunghi anni di chiacchiere e promesse, non è stato fatto niente nemmeno per potenziare i servizi territoriali delle Colline metallifere: non sono state rese operative le case della salute, non sono stati incrementati i servizi domiciliari e soprattutto non si è voluto aumentare il numero dei medici di base, (anche con contratti di assistenza h24), per consentire cure ambulatoriali e domiciliari senza che i cittadini, tra l’altro in prevalenza anziani con malattie croniche, visto le insufficienti oppure logisticamente lontane Guardie mediche, siano costretti a ricoveri ospedalieri che oltre ad aggravare la situazione del pronto soccorso creano disagio a tutti i ‘pendolari’ sofferenti di malattie, i quali, quest’ultimi, con strutture adeguate potrebbero essere seguiti e curati nei luoghi di residenza.

Non solo Fratelli d’Italia – concludono Moreno Bellettini, Fabiano Fabrizio e Maurizio Russo -, ma tutti gli abitanti delle Colline metallifere auspicano una soluzione definitiva delle carenze socio sanitarie del territorio al di là delle appartenenze politiche, auspicando non soltanto una azione di stimolo e proposte da parte dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, ma anche una presa di posizione netta di chi ha vissuto la gestione del pronto soccorso di un ospedale periferico territoriale ora eletta in regione tra le file della maggioranza”.

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI