GAVORRANO – I vecchi cartelli scoloriti, i bungalows fatiscenti, il ristorante e la piscina abbandonati lasciano soltanto intuire che nel bosco sopra il capoluogo una volta pullulava la vita turistica. Si tratta del campeggio la Finoria, un luogo che da ormai un decennio cerca una via per rinascere.
Dal 2010 tra i beni comunali da alienare, l’amministrazione anche quest’anno tenta una nuova strategia per vendere il campeggio e il laboratorio ambientale Lea. Questa volta il Comune intende passare direttamente alla trattativa privata e invita i soggetti interessati di presentare entro i 21 agosto la propria offerta.
Quindi, rispetto al passato, l’amministrazione non indica una base d’asta, come ad esempio nel 2019 quando il prezzo base era fissato di 650mila euro e l’asta includeva anche lo stabile del laboratorio (base asta 328mila euro). Stavolta la manifestazione di interesse si svolge ad offerta libera, anche per capire il valore che la struttura può avere sul mercato libero, indipendentemente dalle perizie comunali. Inoltre il campeggio e il laboratorio potrebbero essere venduti anche separatamente.
«Dopo due bandi pubblici di alienazione andati purtroppo deserti – spiega il sindaco Andrea Biondi – vogliamo individuare soggetti potenzialmente interessati alla fase di trattativa privata, considerando strategico per il Comune la ripartenza dell’attività, sia dal punto di vista occupazionale che di ricaduta economica sul territorio».
«Fra l’altro – prosegue – il campeggio della Finoria risulta un tassello fondamentale nel progetto di sviluppo per la valorizzazione territoriale ai fini turistici, sfruttando la vicinanza di Gavorrano alla costa, e potendo contare sul pregio enogastronomico, storico minerario, con la sede del Parco delle Colline Metallifere, e naturalistico. Infatti oltre la rilevante componente dell’offerta economica, saranno valutati per la futura alienazione anche i progetti di riqualificazione della struttura ricettiva in armonia con i piani di sviluppo del Comune di Gavorrano».
I tentativi di vendita negli ultimi dieci anni sono stati numerosi. Con un prezzo di vendita iniziale intorno a un milione di euro e dopo due aste andate a vuoto, negli anni il prezzo d’acquisto era sceso notevolmente e il Comune è passato alle trattative private. Nel 2017 era partita perfino una procedura per l’acquisto del campeggio da parte di una cooperativa per un importo di 650mila euro, una cifra che era già stata inserita nel bilancio di previsione 2018, ma anche quella non era andata a buon fine. Un’altra trattativa è rimasta inconcludente nel 2018 e infine, nel marzo 2019, anche l’ultima asta era andata a vuoto.
Anno nuovo tentativo nuovo, con la speranza di trovare un acquirente e finalmente riportare alla vita lo storico campeggio della Finoria. Tutte le informazioni sulla manifestazione d’interesse sono consultabili sul sito del Comune di Gavorrano http://www.comune.gavorrano.gr.it/pagina.asp?idl=1&idm=293&ids=0&cod2=0&cod3=0#finoria.