Follonica

Coronavirus: stop al canone sul suolo pubblico. Tutto quello che c’è da sapere

18 maggio: tutto Foll

FOLLONICA – “Già dallo scorso mese di aprile, al fine di avviare un confronto con gli operatori locali sulla ripresa del settore economico produttivo del territorio, in qualità di commissario ho istituito un Tavolo istituzionale denominato #FollonicaRiparte, che si è riunito in videoconferenza con cadenza settimanale. Nel Tavolo sono state affrontate e valutate le necessità del territorio, con priorità per le varie categorie maggiormente colpite dal lockdown. E in quella sede avevo manifestato la volontà dell’Ente di farsi carico, nei limiti delle possibilità offerte dalle normative e del rispetto degli equilibri di bilancio, di ogni azione diretta a sostenere la ripresa, anche in relazione alle difficoltà degli operatori per riprendere le relative attività, nel rispetto delle regole di sicurezza sanitaria”.

A scriverlo, in una nota, il commissario Alessandro Tortorella.

“E oggi ho infatti firmato una nuova deliberazione di sostegno alle attività economiche proprio per agevolare la ripartenza di Follonica e degli imprenditori della città – prosegue -. Tra l’altro le misure agevolative ricomprendono un periodo temporale ampiamente superiore a quello previsto da altre disposizioni. E’ un nuovo aiuto che va a sommarsi agli altri, già deliberati da questo ente nell’ultimo mese, e che in qualche modo spero possa agevolare l’attività economica locale fortemente provata dal periodo Covid 19”.

Le misure agevolative, sotto definite, riguardano i titolari di concessioni o autorizzazioni di suolo pubblico compresi gli operatori del mercato settimanale non alimentare e gli operatori dei mercatini straordinari:

in via straordinaria solo per l’anno 2020, non è dovuto il canone Cosap 2020 da parte delle attività commerciali interessate dalla fase di lockdown per covid19, compresi i pubblici esercizi che occupano il suolo pubblico da marzo a dicembre 2020;

è possibile concedere l’ampliamento del suolo pubblico anche per le attività che non dispongono di spazio prospicente occupabile, consentendo l’occupazione in altra porzione di suolo pubblico, anche in deroga al requisito della contiguità dell’occupazione all’attività commerciale, purché nelle immediate vicinanze del locale.

Gli ampliamenti di suolo pubblico, concessi al fine dell’osservanza delle norme in materia di distanziamento sociale, potranno in ogni caso essere autorizzati, esclusivamente nel rispetto delle norme generali in materia di sicurezza della circolazione e con la salvaguardia dei diritti di proprietà e delle attività limitrofe.

Le nuove o maggiori occupazioni saranno rilasciate previa presentazione di domanda con allegati prospetti e/o elaborati planimetrici, oltre alla dichiarazione di essere in regola con i versamenti del canone Cosap degli anni precedenti.

Non è dovuto l’importo del canone Cosap per il periodo di sospensione dell’attività derivante dalle misure di lockdown e per tutto il periodo fino al 31 dicembre 2020, da parte degli operatori del mercato settimanale venditori di generi non alimentari, titolari di posto fisso che svolgono la loro attività nel territorio comunale nei giorni del venerdì.

L’esenzione si applica anche gli operatori dei mercatini straordinari che la Giunta autorizza nell’ambito delle proprie competenze e in ogni caso, l’esenzione è concessa solo se in regola con i versamenti del canone Cosap degli anni precedenti.

La copertura finanziaria del presente provvedimento è garantita dai contributi erariali già erogati in acconto nella misura del 30% del totale, oltre che dalle misure autonomamente attivate dall’Ente di rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa Ddpp e con alcuni istituti privati.

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