• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
Almanacco
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Amiata

Piano Amiata, la minoranza: «La vicenda mostra la debolezza dell’Unione dei Comuni»

0
Piano Amiata, la minoranza: «La vicenda mostra la debolezza dell’Unione dei Comuni»
  • copiato!

ROCCALBEGNA – “Nelle ultime settimane, un nuovo scandalo coinvolge i principali esponenti politici che lavorano ai progetti di sviluppo del territorio amiatino in seno all’Unione dei Comuni Montani. In questo comunicato, il collettivo Ricostruire in Comune esercita pertanto il suo ruolo critico proponendo una chiave di lettura degli eventi. L’oggetto della discordia riguarda lo stanziamento di un finanziamento di un milione e mezzo di euro ottenuto nel 2017 per la riqualificazione del territorio amiatino”.

Scrivono Luca Pallanti e Tommaso Cecchini di Ricostruire in Comune, gruppo consiliare di opposizione del Comune di Roccalbegna.

“All’origine, il progetto fu costruito e pensato da privati cittadini e imprenditori desiderosi di ottenere finanziamenti per lo sviluppo del territorio – spiegano -. Per ottenere tali fondi, il progetto ‘Destinazione Amiata’ doveva prevedere una riqualificazione dell’intero ambito amiatino, che comprende tutti i comuni in questa zona.

Furono previste tre tranches di finanziamento da 500mila euro dal 2017 al 2021. I primi 500mila euro riguardavano principalmente investimenti nella parte alta dell’Amiata. La seconda tranche doveva essere utilizzata in questo periodo. Qui si situa il problema. I Comuni di Castel del Piano, Abbadia San Salvatore e Seggiano, da sempre portatori principali del progetto, hanno proposto un piano di ‘sistemazione di parcheggi e percorsi di trekking nella vetta’. Allo stesso tempo, i Comuni di Castell’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora hanno presentato l’ambizioso progetto ‘Amiata Digital & Bike Experience’, teso a decentralizzare in tutti i Comuni i percorsi di trekking e di biking a destinazione di turisti.

L’Unione dei Comuni, presieduta dall’attuale sindaco di Roccalbegna Massimo Galli, si pone come garante del progetto nei confronti della Regione Toscana. Di fatto, la concomitanza dei due progetti e la conseguente frattura all’interno dell’Unione mette in pericolo la possibilità stessa dell’ottenimento della seconda e della terza tranche del finanziamento. Da quanto appreso nelle ultime ore, il progetto è sul punto di fallire. I soldi tornerebbero quindi alla Regione.

Ricostruire in Comune non vuole entrare nel merito dei due progetti, che sembrano entrambi validi e coerenti, malgrado il carattere superficiale della loro pianificazione. Dobbiamo però segnalare ai cittadini l’incredibile mancanza di organizzazione e di capacità di management delle giunte dei suddetti comuni.

Inoltre, ci interroghiamo ormai sul ruolo e sulla legittimità stessa dell’Unione dei Comuni montani dell’Amiata, che sta diventando luogo di lotte intestine e di risse tragico-farsesche. Si tratta di una vergognosa dimostrazione della mancanza di visione d’insieme, di pianificazione strategica, di serietà istituzionale, di responsabilità civica e morale.

Ricostruire in Comune sostiene il bisogno di strategie manageriali di lungo raggio e denuncia l’egoismo degli uni e l’opportunismo degli altri.
Lasciamo libera immaginazione ai nostri imprenditori locali, che hanno dimostrato il loro valore negli anni. Istituiamo urgentemente un tavolo di pianificazione imprenditoriale e turistica che integri gli attori economici del territorio.

Abbandoniamo logiche di partito superate e campanilismi, francamente, ridicoli e indecenti – concludono i due consiglieri -. La politica sia un luogo di attuazione della volontà popolare e non un freno allo sviluppo”.

Camilla Ferrandi
11 Maggio 2020 alle 15:20
  • Amiata
  • Politica
  • Turismo
  • Roccalbegna

Continua a leggere

G20Spiagge, rinnovo delle cariche: a Castiglione la delega per l’ambiente
Turismo
(08:11) G20Spiagge, rinnovo delle cariche: a Castiglione la delega per l’ambiente
G20Spiagge Destination Summit: il rinnovo delle cariche e le deleghe ai sindaci sulle tematiche più importanti
Bandiera blu, Nieto: «Anche quest’anno manca l’Argentario. Può ridurre attrattività per turisti»
Politica
(07:50) Bandiera blu, Nieto: «Anche quest’anno manca l’Argentario. Può ridurre attrattività per turisti»
MONTE ARGENTARIO - Ogni anno, l’assegnazione della Bandiera Blu rappresenta un momento di riflessione e confronto sullo stato della qualità…
Alla scoperta di Terra Rossa: da sito minerario a patrimonio culturale
Alla scoperta del territorio
(13:05) Alla scoperta di Terra Rossa: da sito minerario a patrimonio culturale fotogallery
SCARLINO - Terra Rossa è un piccolo paradiso a Puntone, nel comune di Scarlino, con una vista mozzafiato che dalle…
A Scarlino nasce una cantina sottomarina: ecco “Tiramisu”, il progetto che unisce Italia e Francia
Turismo
(12:49) A Scarlino nasce una cantina sottomarina: ecco “Tiramisu”, il progetto che unisce Italia e Francia
Si tratta di un progetto transfrontaliero dal valore di quasi un milione e 900mila di euro per rilanciare il territorio…
Per spiaggie accessibili e inclusive: “Mare per tutti” compie 27 anni
Attualità
(13:43) Per spiaggie accessibili e inclusive: “Mare per tutti” compie 27 anni
GROSSETO - Torna “Mare per tutti”, il progetto promosso dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Balneari Grosseto e la cooperativa…
← articolo precedente
articolo successivo →
News dallo stesso Comune
A 88 anni è una star sui social: dalla Maremma nonna Cate è la regina di Instagram
Roccalbegna
(09:16) A 88 anni è una star sui social: dalla Maremma nonna Cate è la regina di Instagram
Caterina Corridori, nonna Cate per tutti, insieme al nipote Walter sono amatissimi su Instagram
17 Aprile 2025
  • Instagram
  • Social
  • Vallerona
  • 2722
Referendum lavoro, al via in Maremma la mobilitazione per i cinque “sì”. Cgil: «Riguarda tutti noi»
Attualità
(14:08) Referendum lavoro, al via in Maremma la mobilitazione per i cinque “sì”. Cgil: «Riguarda tutti noi»
Ecco chi sono i primi coordinatori del comitato per il referendum in tutti i comuni della provincia
12 Aprile 2025
  • Cgil
  • Lavoro
  • Referendum
  • 230
Mangiare in Maremma: i 50 migliori ristoranti di aprile secondo Tripadvisor. Una new entry
Enogastronomia
(09:17) Mangiare in Maremma: i 50 migliori ristoranti di aprile secondo Tripadvisor. Una new entry
12 Aprile 2025
  • Enogastronomia
  • Ristoranti
  • Tripadvisor
  • 501
  • Mangiare in Maremma: i 50 migliori ristoranti di marzo secondo Tripadvisor. Due new entry
Tuttoweekend: dalle mostre ai concerti, dal teatro ai libri. Ecco cosa fare nel fine settimana dell’11, 12 e 13 aprile in Maremma
Tempo libero
(05:50) Tuttoweekend: dalle mostre ai concerti, dal teatro ai libri. Ecco cosa fare nel fine settimana dell’11, 12 e 13 aprile in Maremma
11 Aprile 2025
  • #tuttoweekend
  • 32
  • Quattro giardini d’artista in Maremma per un’escursione tra arte e natura
  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy Cmp

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.