Massa marittima

Covid19, Lega: «Aver trasformato l’Ospedale Sant’Andrea per il virus è stata una scelta scellerata»

MASSA MARITTIMA – “Chiediamo più trasparenza”. I consiglieri della Lega Daniele Brogi e Loredana Bussola chiedono maggiore trasparenza al sindaco Marcello Giuntini in merito all’emergenza, esprimendo la loro preoccupazione per i sanitari e i volontari che entrano in contatto con le persone contagiate, da trasportare o da soccorrere.

“L’intenzione – spiegano – non è quella di entrare in polemica col primo cittadino, bensì di allargare il tavolo delle proposte a tutte le forze politiche del Comune poiché, non potendo lavorare nelle sedi canoniche e non potendo ritrovarsi in Consiglio comunale, né tanto meno in una riunione dei capigruppo, chiediamo di essere coinvolti nell’analisi e pianificazione di questa emergenza come rappresentanti di un elettorato che, altriment , non potrebbe avere voce. La richiesta è quella di una maggiore trasparenza nella comunicazione e di un maggiore ascolto”.

“Ci aspettavamo apprezzamento per esserci riuniti, in maniera trasversale, parlando in un tavolo che ha il solo scopo di monitorare da tutti i fronti politici questa triste situazione di emergenza. Essere consiglieri comunali – continuano Brogi e Bussola – non vuol dire solo alzare la mano in Consiglio comunale, cercando, anche inutilmente purtroppo, a causa dei numeri, di far valere una posizione diversa da quella della maggioranza. Essere consiglieri in un Comune come il nostro può voler dire allungare la mano e toccare tutte le persone che ti hanno sostenuto e non, e rappresentarle con la loro voce, anche attraverso un tavolo/piattaforma che apre al dibattito e alle proposte di tutti. Un atteggiamento troppo democratico, forse, per il nostro primo cittadino”.

“La nostra proposta – continuano i consiglieri – è principalmente quella di non mettere in pericolo il nostro ospedale, facendogli credere di essere una Ferrari, quando, in realtà, ha le prestazioni, strutturalmente parlando, di una 500, poiché purtroppo, oltre al terribile virus che ha messo in ginocchio il mondo, ci sono realtà sanitarie nel nostro comune che richiedono di essere monitorate con regolarità, con analisi di laboratorio, esami radiologici e consulenze periodiche. Pertanto, l’avere preteso di trasformare l’ospedale di Massa Marittima in una stazione di passaggio verso gli ospedali Covid, secondo noi, è stata una scelta scellerata”.

“Il morale è basso, è vero – concludono Brogi e Bussola – ma la nostra volontà di monitorare come cittadini e come amministratori di minoranza questa critica situazione non cede alle insinuazioni e alle offese del sindaco”.

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