AMIATA – “Mancanza di neve, emergenza Coronavirus e frequenti guasti alle linee telefoniche stanno mettendo in ginocchio l’economia della zona dell’Amiata”. A parlare Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia.
“Secondo quanto attestato dagli operatori turistici amiatini, l’assenza di precipitazioni nevose ha creato una contrazione del lavoro del 95% nel periodo che va da dicembre 2019 ad oggi – sottolinea Marrini -. Come se non bastasse tale problematica, la diffusione del Coronavirus anche in alcune zone limitrofe (si pensi al contagio subito dalla squadra di calcio della Pianese) ha inferto un colpo mortale all’economia del territorio. Si registra, infatti, la cancellazione di quasi tutte le prenotazioni di turisti stranieri e di gran parte di quelli italiani sino alla fine di agosto”.
“Inoltre – prosegue il coordinatore azzurro -, lo stop alle gite scolastiche stabilito dal Ministero e il presumibile blocco dello svolgimento di manifestazioni sportive e culturali aggraveranno la crisi di una buona fetta di strutture ricettive che hanno concentrato l’offerta in questo specifico settore. Gli stessi operatori turistici si aspettano quindi contrazioni del fatturato 2020 non inferiori al 50% e prospettano uno scenario veramente a tinte oscure, dato che a breve scatteranno licenziamenti per la riduzione del personale e il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato”.
“In questo scenario drammatico – continua il coordinatore provinciale di Forza Italia – la politica e le istituzioni devono fare la loro parte, mettendo da parte i vari colori o schieramenti. Il turismo è un settore trainante dell’Amiata e i Comuni del territorio devono venire incontro a chi ogni giorno lavora per sostenere l’economia del territorio. Come Forza Italia, lanciamo una proposta: le istituzioni facciano pressione alle banche per spostare le rate dei mutui in scadenza”.
“Siamo certi che il Comune di Castel del Piano, in cui governa una maggioranza di centrodestra, saprà accogliere il nostro appello – termina Marrini -. Confidiamo, comunque, che anche le amministrazioni comunali guidate dal Pd tendano la mano agli operatori turistici, veri protagonisti del territorio, e ci aspettiamo anche un aiuto concreto da parte della Regione, che, in un caso simile, non può continuare a far finta di niente nei confronti della Maremma e della sua bellissima zona montana”.