• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
Almanacco
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Amiata

Geotermia, Monte Labro: «Con il no della Regione messa la parola fine su un progetto sbagliato»

0
Geotermia, Monte Labro: «Con il no della Regione messa la parola fine su un progetto sbagliato»
  • copiato!

AMIATA – “È prima di tutto una vittoria del territorio – commentano così Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana, e Romina Sani, sindaco di Cinigiano, il decreto regionale approvato pochi giorni fa che con queste parole pone fine al percorso di autorizzazione del progetto di ricerche geotermiche Monte Labbro avviato nel 2011: “Ritenuto in esito all’istruttoria effettuata e sulla base delle indicazioni contenute nelle note della Presidenza del Consiglio dei Ministri sopra richiamate, di non poter accogliere l’istanza di modifica al programma dei lavori presentata in data 16/01/2015 dalla Soc. Geoenergy Srl (oggi Renewem S.r.l.); DECRETA 1. di prendere atto che non sussistono, per le motivazioni esposte in narrativa, le condizioni per la prosecuzione del procedimento e, pertanto, di procedere col diniego all’autorizzazione della modifica del programma dei lavori del Permesso di ricerca di risorse geotermiche “Monte Labbro”, ricadente nei Comuni di Arcidosso, Castel del Piano e Cinigiano, richiesto dalla Soc. Renewem S.r.l. (ex Geoenergy Srl), consistente nella perforazione del pozzo esplorativo “Monte Labbro 1″ nel Comune di Cinigiano”.

“Dopo la notizia positiva della scorsa estate, quando la Presidenza del Consiglio dei Ministri si è espressa negativamente in merito al progetto accogliendo, di fatto, posizioni e motivazioni del Comune e del territorio, era tornata la preoccupazione – spiega Romina Sani –. La richiesta di variazione del progetto da parte della società aveva riportato tutti in grande stato d’allerta; sapevamo che il parere del Governo aveva ed ha un peso forte, ma per arrivare al risultato tanto atteso c’era ancora strada da fare: a dicembre c’è stata un’ulteriore conferenza dei servizi in cui, ancora una volta, ho portato con chiarezza la voce del territorio che ha sempre detto no alla realizzazione del pozzo esplorativo e no alla centrale nel bel mezzo delle nostre campagne, vissute e coltivate. Oggi sono felice, si chiude una pagina lunga, complessa e difficile, ringrazio il consigliere Marras per esser stato con noi ed averci supportato in ogni fase”.

“In una delle prime conferenze stampa sulla geotermia da consigliere regionale, avevo detto chiaramente che questo progetto, Monte Labbro, e il progetto pilota Montenero non dovevano andare avanti e allora mi impegnai ad arricchire la legislazione regionale con l’obiettivo di regolamentare la materia geotermica e tutelare l’ambiente e il lavoro – aggiunge Leonardo Marras –. Oggi posso dire che dal punto di vista normativo abbiamo fatto grandi passi avanti: abbiamo scritto le linee guida e i Comuni hanno individuato le aree non idonee; abbiamo messo vincoli chiari per i concessionari sia in fase di richiesta del permesso, sia in fase di attività degli impianti, anche esistenti. Se è arrivato il diniego al progetto Monte Labbro credo sia, in parte, anche grazie agli strumenti che abbiamo introdotto: hanno rafforzato le posizioni delle amministrazioni comunali, dell’Unione dei Comuni e della Soprintendenza, facendole poggiare sulla solida base delle aree non idonee (il cui iter per la definitiva approvazione è in fase conclusiva) individuate seguendo i principi del rispetto del paesaggio e dell’economia locale che su esso si fonda. Questo decreto è una buona notizia”.

Camilla Ferrandi
29 Gennaio 2020 alle 17:20
  • Amiata
  • Attualità
  • Geotermia
  • Monte Labbro
  • Monte Labro
  • Amiata
  • Leonardo Marras
  • Romina Sani

Continua a leggere

Due nuove centrali geotermiche in Maremma, ma la Cgil non è soddisfatta: «Enel investe troppo poco»
Energia
(14:41) Due nuove centrali geotermiche in Maremma, ma la Cgil non è soddisfatta: «Enel investe troppo poco»
Filctem Cgil: «Solo tre centrali in totale per 65 Mw di potenza installata e 28 assunzioni. Si può fare di…
Geotermia, maggioranza e opposizione insieme per «Rivendicare un riconoscimento ufficiale per il territorio»
Politica
(16:44) Geotermia, maggioranza e opposizione insieme per «Rivendicare un riconoscimento ufficiale per il territorio»
CASTELL'AZZARA - «Un segnale di unità politica arriva dal Comune di Castell' Azzara, dove la maggioranza, rappresentata dal sindaco Tullio…
Geotermia, comitati: «Avevamo chiesto a Giani di rinviare il rinnovo delle concessioni e invece ha firmato anche per nuove centrali»
Attualità
(16:04) Geotermia, comitati: «Avevamo chiesto a Giani di rinviare il rinnovo delle concessioni e invece ha firmato anche per nuove centrali»
AMIATA - Comitati rete nazionale NoGesi, Comitato ambiente Amiata e heart Amiata hanno chiesto al presidente della Regione Toscana Eugenio…
Il sindaco di Santa Fiora a Bruxelles per parlare di geotermia: «Un’opportunità per tutta la Toscana»
Energia
(14:16) Il sindaco di Santa Fiora a Bruxelles per parlare di geotermia: «Un’opportunità per tutta la Toscana»
Balocchi: «In prospettiva può diventare una risposta al bisogno di riscaldamento e raffrescamento per tutta la nostra regione»
Amiata, Italia Nostra: «Sviluppo geotermico dannoso, Giani ascolti cittadini, imprenditori e associazioni»
Geotermia
(14:12) Amiata, Italia Nostra: «Sviluppo geotermico dannoso, Giani ascolti cittadini, imprenditori e associazioni»
AMIATA - In accordo con gli attivisti e i comitati No Geotermia del Monte Amiata, numerosi consiglieri del nazionale di…
← articolo precedente
articolo successivo →
News dallo stesso Comune
Il Castello Aldobrandesco sempre più inclusivo: ecco la nuova audioguida
Arcidosso
(14:15) Il Castello Aldobrandesco sempre più inclusivo: ecco la nuova audioguida
ARCIDOSSO - Il Castello Aldobrandesco di Arcidosso arricchisce la propria offerta culturale mettendo a disposizione un’audioguida, innovativa e multilingue, tramite…
16 Maggio 2025
  • Cultura
  • Rocca Aldobrandesca
  • 58
#tuttoweekend: ecco cosa fare a Grosseto e in Maremma dal 16 al 18 maggio
Eventi
(05:50) #tuttoweekend: ecco cosa fare a Grosseto e in Maremma dal 16 al 18 maggio
GROSSETO – Con la rubrica #tuttoweekend IlGiunco.net vi consiglia tutti gli appuntamenti da non perdere nel fine settimana in Maremma.…
16 Maggio 2025
  • #tuttoweekend
  • Eventi
  • Primo Maggio
  • 106
Per il ripopolamento dei fiumi nuove risorse per l’incubatore ittico di Santa Fiora
Attualità
(09:12) Per il ripopolamento dei fiumi nuove risorse per l’incubatore ittico di Santa Fiora
SANTA FIORA - Nuova iniezione di risorse per il ripopolamento dei corsi d’acqua toscani e per la tutela della fauna…
13 Maggio 2025
  • La Peschiera
  • Pesce
  • Regione Toscana
  • 38
Arcidosso, piena operatività per il Consorzio strade vicinali: già realizzati oltre 80mila euro di lavori
Dall'amiata
(08:52) Arcidosso, piena operatività per il Consorzio strade vicinali: già realizzati oltre 80mila euro di lavori
ARCIDOSSO - Il Consorzio riunito strade vicinali di Arcidosso, istituito nel 2024, ha già realizzato lavori sul reticolo viario di…
10 Maggio 2025
  • consorzio
  • Strade
  • 92
  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy Cmp

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.