GROSSETO – «Mio zio è ricoverato in pneumologia, all’ospedale Misericordia, da venerdì scorso, e i riscaldamenti non funzionano» a segnalare la cosa Debora, una nostra lettrice che prosegue «Spero che sia solo un blocco temporaneo, ma considerando che le temperature sono abbassate non è proprio il caso che i malati e i parenti si trovino in tale situazione».
Alla segnalazione risponde però la Asl che precisa: «In realtà il nuovo sistema rimodula la temperatura dell’acqua che passa nei termosifoni a seconda della temperatura esterna. Quindi è molto probabile che chi tocca il riscaldamento lo trovi tiepido o addirittura freddo. Se è meno freddo infatti il sistema non parte. Questo è stato fatto in un’ottica di efficientamento energetico e per evitare quel che succedeva sino a pochi anni fa, quando ad una certa data il riscaldamento partiva, qualunque temperatura ci fosse fuori, e si era costretti a tenere le finestre aperte anche se l’impianto di riscaldamento era acceso con sprechi non indifferenti per l’azienda e per la comunità».