Basket

Vittoria esterna e nuovo sponsor, la Gea abbatte il Liburnia Livorno. Crudeli: «Potevamo giocare meglio»

Gea 2019 Mirko Mari

GROSSETO – Una netta vittoria esterna per 88-68 per la Gea Cooplat Ambiente Grosseto nell’esordio casalingo in serie C silver contro il Liburnia Livorno, con anche l’arrivo dello sponsor. I ragazzi di Pablo Crudeli hanno disputato una grande partita in fase offensiva, tenendo testa a un quintetto veloce con tanti buoni tiratori. Dopo un primo tempo giocato punto a punto, la formazione grossetana ha perso il largo arrivando a 23 punti di margine, prima di chiudere il confronto a più venti. Una prestazione di ottima fattura per la Gea, che dopo due giornate rimane in testa alla classifica imbattuta. Nello score ci sono ben quattro giocatori in doppia cifra (Zambianchi, Perin, Morgia e Bambini), ma tutti hanno dato il loro contributo, a cominciare da Nikola Gruevski che ha segnato quattro punti da sotto e ha catturato una serie di ottimi rimbalzi. Buono anche il comportamento degli altri under Rocchiccioli, Bocchi e Baffetti, che stanno sempre più entrando nei meccanismi della squadra.
“Si poteva giocare meglio – è il commento a fine partita di coach Pablo Crudeli – il Liburnia schierava tutte guardie che nella fase iniziale ci hanno creato qualche problema. Benissimo l’attacco. Per le prossime partite dobbiamo però essere più concentrati in difesa”.
La partenza delle due squadre è frenetica. Dopo un tentativo di fuga della Gea (7-3), il risultato cambia ad ogni azione, con i livornesi che riescono a rispondere ai canestri di Perin, Zambianchi e Ricciarelli. I biancorossi riescono però a chiudere il primo quarto con cinque punti di margine, grazie alla tripla a fil di sirena di Morgia. Nel secondo quarto, con Zambianchi in panchina dopo aver messo a segno 12 punti, la Gea mantiene la testa con vantaggi fino a cinque punti. La quarta tripla consecutiva di Muzzati porta il parziale sul 37-37. Livorno riesce a pareggiare anche sul 39-39, ma poi la Cooplat arriva fino al +6 (47-41) dopo i due liberi di Rocchiccioli.

Il quintetto di Castiglione recupera qualcosa con il solito Muzzati (17 punti nel primo tempo) e va all’intervallo lungo sul -3. Dal terzo quarto cambia la musica, con la Cooplat Ambiente che migliora il suo rendimento difensivo e segna canestri pesanti con Morgia (top scorer con 19 punti, dodici nella ripresa) e Perin: con un parziale di 21 a 11 mette praticamente la parola fine sul match e nell’ultima frazione, prima di chiudere con un quintetto giovanissimo in campo, il divario si fa ancora più ampio grazie alle bombe di Edoardo Furi e ad alcuni bei centri del ritrovato Matteo Bambini, anche se i labronici non mollano riescono a limare qualche punto per chiudere con un ritardo onorevole.

 

COOPLAT AMBIENTE GROSSETO: Baffetti, Simonelli 4, Zambianchi 18, Perin 17, Bambini 12, Morgia 19, Furi 8, Ricciarelli 4, Mari, Rocchiccioli 2, Gruevski 4, Bocchi. All. Pablo Crudeli.
LIBURNIA LIVORNO: Muzzati 23, Viacava 7, Bernardini 22, Ristori 2, Artioli 8, Fiore 2, Baroni, Venni 4, Minuti, Ferretti. All. Luca Castiglioni.
ARBITRI Cosimo Zanzarella e Michele Forte di Siena.
PARZIALI: 28-23; 47-44; 68-55.
NOTE: tiri liberi 18/20 Cooplat Ambiente, 12/23 Libertas Liburnia.

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