Ambiente

Monterotondo: entra in funzione la fototrappola per vigilare sul corretto conferimento dei rifiuti

Giacomo Termine

MONTEROTONDO MARITTIMO – Prosegue l’impegno dall’amministrazione comunale di Monterotondo Marittimo in campo ambientale: il sindaco ha firmato un’ordinanza per l’utilizzo da parte della polizia municipale della fototrappola mobile a infrarossi attiva giorno e notte. L’obiettivo è quello di prevenire e contrastare il fenomeno dei comportamenti illeciti nel conferimento di rifiuti.
La fototrappola raccoglie e registra le immagini che permettono di identificare i trasgressori attraverso foto al alta risoluzione, e video in HD, anche in notturna, essendo dotata di led ad infrarossi completamente invisibili.
La fototrappola è azionata da tecnologia pir al solo passaggio di persone animali o veicoli e sarà posizionata a rotazione in diverse postazioni: nei pressi dei cestini stradali o dei cassonetti, nei luoghi dove solitamente vengono abbandonati rifiuti, nei parchi e nei giardini.

I dati raccolti e registrati in automatico saranno trattati in modo pertinente e non eccedente rispetto alla finalità di utilizzo della strumentazione e conservati al massimo per 7 giorni, fatta salva la loro conservazione prolungata per fini di polizia giudiziaria o indagine penale.

L’incaricato del Comune che prenderà in visione le immagini di fatti identificativi di ipotesi di reato o elementi rilevanti ai fini della sicurezza pubblica dovrà informare tempestivamente il responsabile del Servizio di Polizia Locale o le Forze dell’Ordine.

“Grazie a questo ulteriore strumento di monitoraggio – afferma l’assessore Emi Macrini  – avremo riscontri puntuali su quanto avviene nelle zone più critiche per individuare i responsabili di conferimenti sbagliati o di veri e proprio illeciti, come nel caso dell’abbandono dei rifiuti. “

“Crediamo sia utile anche ai fini della prevenzione – aggiunge il sindaco Giacomo Termine –poiché la presenza della fototrappola può diventare un deterrente per impedire il radicamento di situazioni che alla lunga potrebbero portare a problematiche igienico sanitarie e di pericolosità, causate dal deposito incontrollato di spazzatura. Del resto il servizio di pulizia straordinaria e di ritiro dei rifiuti abbandonati ha un costo che ricade totalmente sul Comune se non si individuano i responsabili, poiché richiede un intervento straordinario di Sei Toscana”.

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