GROSSETO – Legambiente e Federparchi promuovono la I rassegna nazionale dei vini dei Parchi e delle aree protette e ancora una volta segnano un punto a favore dell’agricoltura sostenibile e che interessa territori di estrema qualità ambientale. La rassegna avrà il suo focus con “Parchi a Tavola”, iniziativa organizzata nell’ambito della trentunesima edizione di Festambiente 2019 che si terrà dal 14 al 18 agosto nella storica location di Rispescia, nello splendido scenario del Parco della Maremma.
A prendere parte alla rassegna saranno le aziende vitivinicole che avranno l’opportunità di valorizzare ulteriormente il ruolo che rivestono in contesti cruciali per il futuro del nostro Paese come i Parchi e le aree protette. Considerando l’importanza enogastronomica che il settore vitivinicolo rappresenta nelle aree protette italiane, risulta di estrema importanza realizzare una rassegna con degustazione specifica, in un’ottica di piena collaborazione tra Federparchi e Legambiente, con la quale fornire un valore aggiunto al sistema nazionale dei Parchi, alle tipicità dei territori ed alle importanti produzioni che abbinano alla qualità e all’eccellenza la salubrità e il rispetto degli agro-ecosistemi.
A selezionare i vini sarà una commissione composta da enologi, esperti del settore e sommelier professionisti dell’Ais appositamente costituita, il cui giudizio sarà insindacabile. Le categorie saranno: vini bianchi, vini rossi, vini dolci. In tale ambito, si terrà anche la cerimonia di premiazione dei vini selezionati.
“Quella della I rassegna degustazione nazionale dei vini dei Parchi e delle aree protette – ha dichiarato Antonio Nicoletti, responsabile aree protette di Legambiente – rappresenta una nuova sfida che la nostra associazione insieme a Federparchi vuole aprire a favore dell’agroecologia sostenibile che si effettua nelle nostre aree protette. Proprio la rassegna, infatti, sarà l’occasione giusta per potenziare il percorso di conoscenza di alcune delle migliori produzioni vitivinicole del Paese, accendendo i riflettori su Parchi e aree protette all’interno di un evento degustativo e di comunicazione appositamente dedicato. In questo modo, riusciremo a realizzare una prima mappa delle eccellenze del settore vinicolo presenti nelle più suggestive realtà del nostro Paese in cui, oltre alla tutela della biodiversità, si pratica agricoltura di eccellenza con produzioni di grande qualità”.
“I Parchi e le aree protette – ha dichiarato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi – hanno un ruolo cruciale nel nostro Paese ed oltre ad essere tutelate devono essere raccontate all’esterno anche attraverso iniziative come la rassegna dei vini della rete delle aree protette a cui va il merito di far conoscere le attività improntate allo sviluppo sostenibile che si svolgono al loro interno, partendo da esperienze dirette come quella della produzione dei vini di qualità. L’invito che rivolgo sia alle aziende produttrici che ai Presidenti dei Parchi è di partecipare con determinazione ed in modo capillare a questa importante iniziativa che ambisce a diventare un punto di riferimento per l’intero settore e per il nostro sistema delle aree protette”.