Niente più plastica in spiaggia: ecco il primo stabilimento con l’acqua in borraccia fotogallery

Boschetto #plasticfree

FOLLONICA – Niente più plastica in spiaggia. La rivoluzione #plasticfree arriva a Follonica dove dal 1 luglio lo stabilimento balneare “Il Boschetto” (collegato anche al ristorante e all’hotel) non servirà più ai suoi clienti le tradizionali bottiglie di plastica. Al loro posto acqua potabile del rubinetto, microfiltrata attraverso una macchina di ultima generazione che la rende migliore nel gusto e la depura da qualsiasi residuo nocivo come il cloro. Acqua che viene servita o in un bicchiere di vetro o nelle borracce di alluminio che possono essere acquistate direttamente sul posto o portate da casa.

Una decisione che è stata presa dai titolari dello stabilimento, impegnati già da anni ad eliminare l’utilizzo della plastica dalla loro spiaggia e a portare avanti altre buone pratico di ecosostenibilità. Tra queste per esempio l’acqua della doccia dello stabilimento balneare viene utilizzata per irrigare la duna di fronte alla spiaggia.

«Spero che la nostra iniziativa – spiegano Alessandra Macii e Alessandro Gandi – sia d’esempio anche ad altre attività di Follonica perché in questo modo possiamo veramente dare un segnale concreto nei confronti del rispetto e della tutela ambientale. Per noi all’inizio non è stato facile. Già da tempo avevamo abbandonato i piatti o le posate di plastica e rinunciare anche alle bottiglie di acqua non è stato certo facile. Abbiamo dovuto capire il modo di farlo e abbiamo deciso di installare una macchina che filtra l’acqua potabile e acquistare borracce in alluminio che noi rivendiamo al prezzo di costo con l’aggiunta dell’acqua».

Tanto per capire l’impatto di una scelta di questo tipo in questa estate si risparmieranno migliaia di bottiglie di plastica. L’anno scorso, nel solo stabilimento balneare, ne furono usate 23 mila.  Alla presentazione della iniziativa erano presenti anche il sindaco di Follonica Andrea Benini e l’assessore all’ambiente Mirjam Giorgieri.

«La loro scelta – Benini – è una sfida culturale che apprezzo come sindaco e come cittadino. Non è stata un’operazione di marketing ma una decisione basata su una scelta etica. Non posso far altro che congratularmi per questo tipo di iniziativa. Sono i primi che hanno fatto questa scelta in modo radicale. Il Comune di Follonica ha già intrapreso un percorso #plasticfree partendo dalle scuole dove sono state consegnate ai bambini delle borracce in alluminio e dove è stato portato aventi un progetto di educazione ambientale. Combattere la plastica e il suo utilizzo significa difendere l’ambiente e il nostro futuro».

commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI