Follonica

Mercato coperto: parte la rivoluzione. Sarà come quello di Firenze e si potrà anche mangiare

Mercato Coperto Foll 2018

FOLLONICA – Scomputo del canone di affitto, progetto di riqualificazione verso il modello del mercato coperto di Firenze, soste rapide e modifica degli orari di apertura. Sono queste le quattro principali novità sulle quali questo pomeriggio il sindaco Benini si è confrontato con gli esercenti del mercato coperto di Follonica.

“In questi anni abbiamo avviato con gli esercenti del mercato coperto – ha spiegato Andrea Benini, sindaco di Follonica – un percorso mirato, in più tappe, per riqualificare l’area e organizzare un riassetto interno sul modello del mercato coperto di Firenze. Le attività presenti ci hanno fatto avere, circa due mesi fa, una proposta di progetto di riqualificazione interna dove ricavare nuovi spazi per far mangiare le persone e offrire ai turisti una vetrina delle eccellenze locali: dalle produzioni agricole a quelle vitivinicole, dal pesce alla carne. Si potrà così assaggiare pesce fresco appena fritto o magiare carne appena cotta o, ancora, degustare vino locale acquistando poi i vari prodotti del territorio. Per venire incontro alle esigenze economiche degli esercenti l’Amministrazione comunale è disponibile a scomputare il canone di locazione per l’importo totale dei lavori necessari”.

Questa nuova proposta arriva dopo i lavori di riqualificazione eseguiti dal Comune, per un totale di 130 mila euro che, nel dettaglio, hanno permesso: la sostituzione e la bonifica del tetto dal quale è stato rimosso l’amianto presente; la messa a norma dell’impianto antincendio e il rifacimento della vela esterna della struttura.

“In parallelo al percorso che stiamo portando avanti – continua Benini – c’è anche il bando fatto per far entrare nuove attività all’interno del mercato coperto, con postazioni ancora disponibili per implementare l’offerta ai cittadini; un processo che deve continuare per favorire nuovi ingressi nel mercato e che sarà favorito dalla riqualificazione della struttura stessa. In questo ennesimo incontro con gli esercenti ci siamo confrontati anche sulla necessità di modificare gli orari di apertura, soprattutto d’estate, e sulla questione delle soste veloci in piazza XXIV maggio che permetteranno, grazie a una sosta massima di trenta minuti, di rispettare il principio della rotazione dei parcheggi”.

 

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