
FOLLONICA – «Si chiude il ciclo di Gente di Follonica». Ad annunciarlo è Silvio Passini, coordinatore e fondatore della lista civica, annuncia la conclusione del percorso politico dello schieramento.
«A pochi mesi dalle elezioni amministrative – spiega Passini – credo che sia giusto informare la città che il progetto “Gente di Follonica” è arrivato alla conclusione, come a mio avviso è giusto che sia, visto che si tratta di una lista civica nata con alcuni obiettivi da perseguire durante la legislatura che sta per finire».
«Nel 2014 – ricorda l’imprenditore follonichese – ho dato il via a questo percorso civico con la volontà di far crescere la mia città: da imprenditore conosco bene le potenzialità del territorio dove lavoro e vivo e per questo all’epoca decisi di impegnarmi in prima persona. La mia esperienza è stata messa al servizio dell’attuale amministrazione e posso dire di essere riuscito a portare a Follonica un festival di richiamo nazionale, il Follonica Summer Festival, oramai arrivato a due edizioni, una rassegna che nella città del golfo mancava e che è riuscita a dare una finalità importante all’arena spettacoli del Parco Centrale. La manifestazione è nata in virtù dell’amicizia che mi lega al direttore artistico del Follonica Summer Festival, Valerio Gronchi, e a Paolo Ruffini, che ha creduto sin da subito nella mia proposta. Anche il progetto relativo alla riqualificazione della pineta di ponente era tra gli interventi contenuti nel programma elettorale di Gente di Follonica e, seppur in ritardo, è oggi realtà».
«Il rammarico più grande – aggiunge Passini – è non essere riuscito a dare ai tassisti di Follonica una fermata degna di questo nome di fronte alla stazione ferroviaria: la costruzione della pensilina per accogliere chi guida i taxi di Follonica nei momenti di attesa, non è stata fatta e ai lavoratori mi sento di chiedere scusa per un obiettivo non ottenuto. Altre questioni sono rimaste aperte, e non nego che spesso ci siamo trovati a dover combattere per portare avanti le nostre idee: i problemi non sono mancati, ma adesso è tempo di guardare avanti e chiudere definitivamente un capitolo iniziato quasi cinque anni fa. Come ho sempre detto, sono convinto che se tutti gli imprenditori di Follonica si impegnassero nella politica locale forse riusciremo a cambiare il futuro di questa città così bella e poco valorizzata.
Adesso conclude – mi prendo un periodo di valutazione e riflessione anche per i miei impegni lavorativi, sicuramente alle prossime amministrative non ci sarà Gente di Follonica, il suo ciclo è terminato ed è tempo di guardare avanti».