GROSSETO – A Roma c’è Pasquino, la statua parlante, a cui si appendevano, nei secoli scorsi, versi, epigrammi e satire contro il potere papalino. A Grosseto c’è un casottino nella zona del Pizzetti, che negli anni scorsi ha ospitato critiche e offese neppure troppo soft.
Se fino a qualche anno fa era Emilio Bonifazi l’oggetto e il bersaglio del Pasquino maremmano, adesso una mano anonima ha vergato un’altra frase, a questo giro contro il sindaco in carica, Antonfrancesco Vivarelli Colonna. La critica al primo cittadino riguarda in questo caso lo stato delle strade.
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