GROSSETO – La quinta ed ultima giornata del girone di ritorno, nonché ultima giornata della regular season di serie A2, vede il Marema’ Jolly Roger impegnato domani (sabato) alle 15,30 ed alle 20,30 sul diamante del team Papalini Pesaro. Una trasferta delicata, che può decidere il futuro ed il prosieguo della stagione agonistica per gli uomini del presidente Giuseppe Demi. La classifica, infatti, vede i maremmani al terzo posto, in coabitazione del Nettuno 2 (10 gare vinte e 18 perse), con il Pesaro dietro due gare (8 – 20). Il Nettuno 2 sarà di scena domenica sul diamante della già retrocessa Potenza Picena (squadra che però non molla mai, come ha ampiamente dimostrato solamente una settimana fa allo Jannella) e potenzialmente potrebbe fare un pareggio. Lo scontro tra Pesaro e Marema’, quindi, diventa determinante; il doppio successo è sicuramente l’obbiettivo dei ragazzi del manager Filippo Olivelli, che nel recente scorcio di stagione si sono mostrati capaci di qualsiasi risultato. Prova ne sono le doppiette con Viterbo, nella seconda giornata del girone di ritorno, e quella con le Pantere di Potenza Picena lo scorso week end di gara.
Un arrivo a pari vittorie (10 con 20 sconfitte) con entrambe le formazioni, Nettuno 2 e Pesaro, vede i maremmani soccombere, a causa dei risultati “diretti”: in entrambi i casi i biancorossi sono sotto 3 confitte ed una sola vittoria.
Il possibile arrivo a tre (due successi del Pesaro sui maremmani e una duplice sconfitta del Nettuno2) porterebbe ai play off i marchigiani ed i laziali, con il Marema’ al quinto posto. Una duplice sconfitta con Pesaro ed il Nettuno vittorioso in almeno una gara darebbe il quarto posto al Pesaro ed il terzo ai laziali. Vincendo almeno una partita tutto ciò non avrebbe storia, con Pesaro fuori dai giochi, Nettuno terzo o quarto a seconda dell’andamento delle partite a Potenza Picena e viceversa quartyo o terzo il Marema’ Jpolly Roger.
Purtroppo sarà dik nuovo assente Carlos Tomassi, per problemi di lavoro, e continua l’assenza importante di Mirco Pancellini ed Edoardo Aprili, per entrambi stagione ormai finita.
Il resto del gruppo è ben vivo e preparato al doppio impegno.
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