GROSSETO – Nella quarta giornata del girone di ritorno il Maremà Jolly Roger ospita allo stadio Jannella, domani (sabato) alle 15,30 ed alle 20,30 Le Pantere di Potenza Picena. I marchigiani sono ultimi in classifica a due gare di distanza dai biancorossi, con in mezzo, ad un incontro di differenza, il team, Papalini Pesaro, il prossimo avversario dei maremmani, in trasferta, tra una settimana, nell’ultima giornata della regular season.
Un doppio impegno, quindi, che potrebbe significare molto per la stagione degli uomini del presidente Giuseppe Demi, che sono partiti con il piede sbagliato, ed hanno continuato il percorso, tra andata, intergirone ed i primi tre week end del ritorno, col fiatone e sempre rincorrendo i team avversari. Davanti, con Macerata e Viterbo ormai irraggiungibili nelle prime due piazze, c’è il Nettuno 2, con una sola partita di vantaggio, con il Viterbo in casa, domenica, ed impegnata in trasferta il prossimo week end a Potenza Picena.
La duplice sfida con Le Pantere non deve essere presa sottogamba, considerata la classifica, come ha chiaramente detto il manager Filippo Olivelli ai suoi ragazzi al termine della sudata ma felice rimonta di gara 2 col Macerata, solamente una settimana fa, perché i marchigiani formano un team solido, capace di non mollare mai, come ben messo in mostra nel doppio scontro dell’andata, quando i marchigiani si imposero per 5 a 1 in gara 1, prima di soccombere 2 a 8 nella seconda partita.
Certamente un doppio successo (in questa stagione giunto solamente con il Pesaro, nel recupero della quinta di andata il 30 giugno) metterebbe i maremmani in posizione favorita per cercare di raggiungere la terza piazza, un risultato insperabile fino a metà giugno, che oltretutto darebbe unma chance in più in vista dei play off promozione, dove la terza affronterà la seconda del girone A, il Senago, anzichè la prima, la più forte Bollate.
Per il termine della regular season, comunque, l’infermeria sembra aver abbandonato idee bellicose, dal momento che solamente Mirco Pancellini (operatosi alla spalla, con esito positivo, alla fine di giugno) ed Edoardo Aprili (stagione finita per lui e probabile operazione in vista) stanno timbrando il cartellino nell’infermeria, con tutti gli altri uomini a disposizione del manager Olivelli e del suo staff tecnico.