FOLLONICA – Inizierà domani (venerdì 27 luglio) l’era del galoppo all’ippodromo di Follonica. L’appuntamento è per le 17,30 con la prima giornata di corse. Nel 2018 in totale le giornate di corsa saranno 20, 7 in estate da ora e nel mese di agosto e 13 nella “riunione” invernale tra novembre e dicembre.
La giornata di domani è la conclusione di un lungo percorso che è iniziato oltre un anno fa, quando l’ ippodromo di Grosseto ha deciso di non continuare l’attività. Una decisione sofferta da parte della proprietà ed un momento difficile per tutto il comparto ippico regionale che, dopo la chiusura dell’ ippodromo di Livorno, vedeva sparire un altro pezzo della sua storia e della sua attività.
Sulla base delle nuove normative entrate in vigore nel 2018, la Sistema Cavallo, detentrice dell’impianto più moderno d’Italia, ha deciso di acquisire l’attività del Casalone di Grosseto, dando vita al primo caso di accorpamento di ippodromi.
E’ stata una corsa contro il tempo, tra procedure amministrative e problemi logistici. L’obiettivo era evitare la dispersione dei cavalli e delle risorse di Grosseto, nonché garantire la massima continuità all’attività ippica. C’ è stato un grande sforzo economico, considerate le difficoltà finanziarie in cui il Mipaaf (Ministero) ha lasciato le società di gestione nel 2018. Ma la Sistema Cavallo è convinta che ne valga la pena. Il territorio follonichese da sempre ospita “appassionati di galoppo” e l’ ippodromo può essere finalmente utilizzato in modo più completo e più razionale.
Le scelte tecniche sono state in parte obbligate dalle circostanze: è stata creata una pista da corsa di 975 metri in sabbia silicea proveniente dall’area del Po, mentre il “pesage” è stato ricavato dai fabbricati dei servizi, così come il tondino ed il recinto riservato. Sembrava che l’ ippodromo dei Pini fosse li ad aspettare di essere “messo alla prova”.
Tecnicamente si accetteranno corse fino a 16 partenti ivi incluse le corse Tris e si programmeranno convegni per cavalli purosangue inglesi, purosangue arabi e cavalli angloarabi (quelli del Palio di Siena). Per quest’anno si correrà solo in diurna e preserale perché i tempi non hanno permesso di adeguare l’illuminazione anche se la società è già al lavoro per implementare l’ impianto per le notturne.
Sarà una stagione pilota suddivisa tra luglio, agosto, novembre e dicembre. La cadenza sarà settimanale con l’integrazione di alcune date tra luglio ed agosto atte a far correre più cavalli possibile, rimasti nelle scuderie per troppo tempo. Contemporaneamente continueranno a svolgersi i convegni di corse al trotto nella serata del lunedi con il GP Città di Follonica in programma il 13 agosto.
E’ una grande scommessa… ma la Sistema Cavallo è convinta che sia vincente per l’impianto, per la città e per il comparto ippico regionale e nazionale. Un esempio di razionalizzazione di costi e impianti che sarà un punto di riferimento per altre realtà.
Si ringraziano l’ Amministrazione Comunale che ha collaborato alla realizzazione del progetto, lo staff tecnico del Ministero delle Politiche Agricole che ha seguito costantemente il progetto di accorpamento e tutti gli operatori, i fornitori, i tecnici ed i collaboratori che hanno dato il massimo aiuto per arrivare al raggiungimento del risultato.