
GROSSETO – Prosegue la battaglia di CasaPound per la riqualificazione dei giardini di via Sauro per i quali, secondo il partito, l’amministrazione targata Vivarelli Colonna non sta facendo a sufficienza.
“Una battaglia che sta a cuore alla comunità grossetana di CasaPound sin dai suoi albori – sottolinea il partito in una nota – portata avanti tramite sit-in, video di denuncia, incontri con i residenti: quella contro lo stato di abbandono in cui versano i giardini di via Sauro sembra essere una battaglia che poco importa a questa amministrazione, nonostante continui a professarsi l’amministrazione della riqualificazione e della sicurezza, ultimo argomento questo su cui ha costruito l’intera campagna elettorale”.
“Sono anni- sottolinea CasaPound – che questo parco versa nelle più vergognose condizioni, abbandonato al degrado: qui gli spacciatori la fanno da padrone, a qualunque ora del giorno e della notte, ma la questione, più volte portata alla luce dal Consigliere di CasaPound Gino Tornusciolo, sembra non interessare all’amministrazione del Comune di Grosseto. Non è servito, infatti, proporre il problema all’Assessore competente, nonostante l’allora Candidato Sindaco del centrodestra avesse presenziato ad una delle attività di denuncia svolte dall’Associazione La Deceris in loco nel periodo della campagna elettorale”.
“Il parco di Via Sauro resta proprietà di nessuno – commenta Tornusciolo – nonostante siamo riusciti a riportarlo sotto la proprietà del comune, risolvendo questioni burocratiche. E questo è dovuto al fatto che questa Amministrazione non comprende che, affinchè la comunità possa riappropriarsi di uno spazio che le appartiene, deve poterlo vivere ogni giorno, frequentarlo. I residenti del quartiere lamentano da anni l’impossibilità di accedere a quel giardino, preda del degrado sociale e abbandonato alla peggiore feccia, che lo ha trasformato in un mercato di droga a cielo aperto. Sono più di due anni ormai che noi di CasaPound non solo denunciamo questi fatti ma ci adoperiamo in prima persona, come comunità, per dare voce ai cittadini e stare al loro fianco,ora però l’amministrazione faccia il proprio dovere.”