• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
Il tempo di un caffè
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Cronaca

Rifiuti e sversamento illecito di liquidi, sequestrato l’impianto di un’azienda maremmana

0
Rifiuti e sversamento illecito di liquidi, sequestrato l’impianto di un’azienda maremmana
  • copiato!

GROSSETO – Oggi i Carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Grosseto, coadiuvati dai militari del locale comando provinciale, hanno proceduto al sequestro preventivo dell’impianto gestito da un’azienda di Sorano, che gestisce rifiuti organici (rifiuti agroindustriali, fanghi di depurazione agroindustriali e delle acque reflue civili, letame) per la produzione di ammendante e fertilizzanti.

Il provvedimento è stato eseguito in ottemperanza a un decreto emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Grosseto, su richiesta di questa Procura della Repubblica, che ha coordinato l’attività investigativa condotta dai militari del Noe, il nucleo operativo ecologico.

L’indagine del reparto specializzato dell’Arma ha avuto origine nell’ottobre del 2016, a seguito di un’attività di supporto fornita al comando compagnia Carabinieri di Pitigliano, che investigava su un consistente illecito smaltimento di rifiuti liquidi sversati nel fosso di confine tra l’azienda e altra proprietà privata.

I carabinieri del Noe, nel corso di una serie di verifiche e di accertamenti di polizia giudiziaria in relazione all’attività svolta dall’impresa, nonché alle autorizzazioni concesse e alle modalità di realizzazione dell’impianto, hanno constatato che il sistema di gestione delle acque meteoriche dilavanti, utilizzato dall’azienda, era difforme da quello autorizzato dalla Provincia.

L’autorizzazione prevedeva, infatti, che l’impianto, dal punto di vista idraulico, dovesse considerarsi un sistema chiuso: in merito alla gestione delle acque meteoriche non era possibile pertanto alcun recapito in corpo idrico, né alcuno scarico delle acque meteoriche di dilavamento delle superfici scolanti.

Tutte le acque di dilavamento dovevano essere convogliate in una rete idraulica (costituita da tombini, canaline, “pozzini” e tubazioni) ed essere raccolte in tre vasche, per essere riutilizzate nel processo di produzione dell’ammendante compostato misto e per l’umidificazione dei cumuli in compostaggio. In caso di piogge eccessive, con conseguente riempimento delle vasche, queste dovevano essere riportate a livello di sicurezza mediante smaltimento come rifiuto liquido, con i relativi e ovvi oneri economici. La necessità di dotarsi di un impianto così architettato è dovuta al fatto che le acque meteoriche vengono a contatto con i rifiuti presenti sui piazzali in cui avvengono le lavorazioni, e in tal modo possono contaminarsi.

I Carabinieri del Noe hanno invece accertato – in sede di plurimi sopralluoghi e con la collaborazione di personale dell’Arpat – la difformità dell’impianto rispetto alle prescrizioni impartite dall’Ente avente potere autorizzativo; in particolare la difformità consisteva nell’abusiva realizzazione di tubazioni, canaline, paratie amovibili e nella presenza di almeno quattro punti di immissione su corpo ricettore di acque potenzialmente contaminate.

Il sistema così realizzato permetteva all’azienda, in caso di raggiungimento di livelli eccessivi di acque all’interno delle vasche, il loro illecito smaltimento attraverso l’abbandono e spandimento nei terreni e nei fossi di confine.

E’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria il legale rappresentante dell’azienda per i reati di “abbandono di rifiuti” e di “violazione delle prescrizioni autorizzative”, nonché di “violazione delle prescrizioni autorizzative” in tema di emissioni in atmosfera, atteso che non era stata assicurata la dovuta pulizia delle zone di stoccaggio e delle vie di traffico ed è stata altresì riscontrata l’inefficienza del sistema di captazione dell’aria all’interno del capannone di trattamento dei prodotti finiti.

 

Daniele Reali
11 Gennaio 2018 alle 13:07
  • Cronaca
  • Grosseto
  • Carabinieri
  • Noe
  • Procura della Repubblica
  • Grosseto
  • Sorano

Continua a leggere

Maxi operazione contro lo spaccio nei boschi: due arresti, sequestrati droga e contanti
Cronaca
(11:45) Maxi operazione contro lo spaccio nei boschi: due arresti, sequestrati droga e contanti
93esima edizione per il calendario dell’Arma dei Carabinieri. Il 2026 celebra gli “Eroi quotidiani”.
Attualità
(15:31) 93esima edizione per il calendario dell’Arma dei Carabinieri. Il 2026 celebra gli “Eroi quotidiani”.
Incidente con la moto. Ferita gravemente una ragazza. Pegaso atterra sulla strada
Cronaca
(14:06) Incidente con la moto. Ferita gravemente una ragazza. Pegaso atterra sulla strada
Rissa in città. Accerchiati dal branco. Due in ospedale. Uno accoltellato è grave
Cronaca
(09:18) Rissa in città. Accerchiati dal branco. Due in ospedale. Uno accoltellato è grave
Paura in paese: due auto in fiamme nella notte
Cronaca
(07:10) Paura in paese: due auto in fiamme nella notte
  • Auto a fuoco, Signori: «Legalità ormai fuori controllo, l’assessore Borghi agisca»
← articolo precedente
articolo successivo →
News dallo stesso Comune
Dal Comune chiamate a tappeto a chi non ha la Sei Card: «Tessera obbligatoria per tutti»
Raccolta differenziata
(15:11) Dal Comune chiamate a tappeto a chi non ha la Sei Card: «Tessera obbligatoria per tutti»
Vivarelli Colonna e Vanelli: «Ancora molti grossetani risultano sprovvisti della tessera»
13 Novembre 2025
  • Raccolta Differenziata
  • Rifiuti
  • Sei Card
  • 117
Siglato l’accordo tra Ccn e Confesercenti. «Cogliere le opportunità di crescita e valorizzare il commercio»
Attualità
(13:46) Siglato l’accordo tra Ccn e Confesercenti. «Cogliere le opportunità di crescita e valorizzare il commercio»
MARINA DI GROSSETO - Rafforzare le attività associative, promuovere le imprese del territorio e creare nuove opportunità di crescita condivisa.…
13 Novembre 2025
  • Centro Commerciale Naturale
  • Confesercenti
  • Marina di Grosseto
  • 23
Natale in città tra arte, musica e luci d’autore: sabato l’accensione dell’albero. Tutti gli eventi
Grosseto
(13:44) Natale in città tra arte, musica e luci d’autore: sabato l’accensione dell’albero. Tutti gli eventi
GROSSETO - Il Comune di Grosseto anche quest'anno organizza molte iniziative dedicate al Natale: interessato tutto il centro storico. Sabato…
13 Novembre 2025
  • Eventi
  • Natale
  • 79
Sunia: «Non si può morire per uno sfratto. A Grosseto la questione abitativa è ormai un’emergenza»
Attualità
(13:39) Sunia: «Non si può morire per uno sfratto. A Grosseto la questione abitativa è ormai un’emergenza»
GROSSETO - «La tragedia che si è consumata a Grosseto, dove un uomo di 37 anni si è tolto la…
13 Novembre 2025
  • Sunia
  • 611
  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.