
GROSSETO – La maremma ha risposto in modo significativo all’appello lanciato da Legambiente che inaugura l’autunno con l’ormai tradizionale appuntamento di Puliamo il mondo, la campagna internazionale coordinata in Italia dall’associazione del Cigno per rimuovere i rifiuti abbandonati dagli spazi pubblici, dalle strade, dalle piazze e dalle aree verdi coinvolgendo istituzioni, cittadini e scolaresche in una grande iniziativa di volontariato ambientale. Rifiuti che se riciclati possono passare a nuova vita e diventare una risorsa all’insegna dell’economia circolare, tema conduttore di questa 25esima edizione.
“La grande adesione della Maremma a Puliamo il mondo a partire dalla bella iniziativa di oggi a Follonica – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – dimostra come ci sia voglia di rinsaldare il rapporto tra ambiente e cittadini e allo stesso tempo conferma la sensibilità del mondo scolastico sulle tematiche ecologiche. Partiamo dall’atto pratico di riqualificare gli spazi cittadini, rimboccandosi tutti le maniche, per lanciare un messaggio di cittadinanza attiva e corresponsabilità verso l’ambiente e i beni pubblici e allo stesso tempo far comprendere ai partecipanti l’importanza di una corretta gestione del rifiuti che inizia con i gesti quotidiani della raccolta differenziata e si conclude con la virtuosa filiera dell’economia circolare che trasforma il rifiuto in risorsa con prodotti rigenerati di uso comune. Un forte sollecito che vogliamo mandare anche agli enti locali della provincia di Grosseto per diffondere maggiormente la raccolta spinta dei rifiuti attraverso azioni concrete accompagnate da un’adeguata sensibilizzazione dei propri cittadini”.
Tanti i Comuni che a partire dai prossimi giorni e nelle prossime settimane realizzeranno iniziative nelle loro realtà all’insegna del rispetto dell’ambiente come bene comune, promuovendo inclusione sociale e partecipazione attiva della società civile. Da Manciano a Castiglione della Pescaia, da Santa fiora a Pitigliano, da Porto Santo Stefano a Massa Marittima passando da Follonica dove si registra la partecipazione record di 600 studenti coinvolti ai quali si aggiungeranno genitori e cittadini assistiti dai volontari di Legambiente.