GROSSETO – «È solo di pochi giorni fa la notizia di altri due incendi, per fortuna senza conseguenze, tra Grosseto e Marina. Ormai tutta la città non parla d’altro e, quello degli incendi e delle soluzioni da adottare per cercare di limitare il più possibile questo pericolo, è argomento di cronaca quotidiano. Sul web, sui giornali, nei bar non si parla d’altro, l’unico luogo in cui non viene affrontato l’argomento è il consiglio comunale di Grosseto. Sembra quasi non si voglia affrontare un dibattito in tempi utili su questo tema coinvolgendo l’intera cittadinanza, ora che emozione e rabbia stanno sfumando e vengono chiesti impegni precisi». A parlare è Manuele Bartalucci, consigliere comunale del Partito democratico.
«L’occasione ci sarebbe stata durante il consiglio comunale di lunedì 31, ma purtroppo l’interrogazione che ho presentato ormai 10 giorni fa, in cui si chiede cosa l’amministrazione avesse fatto per arginare il pericolo incendi e per far rispettare l’ordinanza del Sindaco del 30 aprile scorso (anche alla luce del fatto che ne è stata presentata una praticamente identica pochi giorni dopo l’incendio del 16 luglio), non è stata calendarizzata».
«Stessa sorte è toccata alla mozione dei gruppi di centrosinistra, nella quale si propongono azioni concrete per prevenire e combattere il rischio incendi (azioni come: attivarsi per collocare un presidio dei vigili del fuoco a Marina, richiedere la presenza di un Canadair presso l’aeroporto di Grosseto durante il periodo estivo, promuovere la costituzione di un nucleo di volontari antincendio a Marina e Principina, redigere un regolamento per la gestione delle pinete) destinando a tutto ciò una parte dell’imposta di soggiorno 2016».
«Tutti questi argomenti non verranno affrontati, per ragioni ancora da capire, durante il consiglio comunale del 31 luglio, ma se ne riparlerà a metà settembre, ad emergenza ormai esaurita. Dispiace che per non ascoltare e discutere le proposte dell’opposizione si finisca per svilire il ruolo dell’intero consiglio, estromettendolo da un dibattito così importante».
«Per fortuna tutto un altro atteggiamento lo sta tenendo la Regione Toscana, che, pochi giorni fa, ha approvato la risoluzione presentata dal capogruppo PD Marras in cui vengono richiesti al governo più mezzi aerei e più personale per il contrasto agli eventi incendiari».